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Aghi d’argento

Da Traveltotaste

Aghi d’argento

Prezioso come un gioiello di rara fattura, era il preferito degli imperatori. Aghi d’argento leggeri come piume e profumati come l’aria di primavera, che brillano come le stelle nel cielo nero di Cina. Il calendario lunare ne determina la raccolta, solo una volta all’anno, e per gustarne l’aroma fresco e delicato è bene lasciare i suoi germogli liberi di esprimersi per almeno 10 minuti. Il tè bianco è così: elegante e solitario. Non ama essere abbinato a nulla che possa metterlo in secondo piano.

Lavorato al vapore da mani gentili quando le sue foglie sono tenere come boccioli di rosa, può assumere forme diverse. In realtà esistono varietà differenti di tè bianco, ma a nulla serve parlarne: è il palato di ognuno che deve scegliere il proprio, toccandone un ago e assaggiandolo magari a occhi chiusi, in una giornata felice.


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