Il pene robotico è una invenzione di tre dottorandi italiani che hanno realizzato un prototipo di pene, in grado di similare una erezione comandata direttamente dal cervello.
E’ vero! L’Italia non offre lavoro e vi è una grande fuga di cervelli. Ma come sempre c’è l’eccezione che conferma la regola, e a Pisa, piuttosto di fuggire tre cervelli sono rimasti a casa a pensare ad una innovazione che possa portare un contributo all’umanità.
I tre dottorandi che hanno inventato il pene robotico:
L’idea è di Sergio Tarantino, Andrea Cafarelli e Alessandro Diodato studenti della scuola superiore Sant’Anna di Pisa. Quando hanno presentato il loro progetto, in occasione della settimana della tecnologia, hanno rinominato il tutto con il nome di “Robot Penis”.
Chi potrà giovare del pene robotico?
Potranno usufruire del pene robotico tutte quelle persone che si sono sottoposte alla ricostruzione del pene, come anche all’amputazione. La ricerca ha evidenziato come dalla macchina al robot si possa restituire informazione al cervello, che elaborerà sotto forma di piacere.
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