Agnese di venanzio, quando è maggio.
Da Antonio Ragone
@AntonioRagone
Antonio carissimo, in questo maggio odoroso, la nostalgia della campagna si fa sentire insistente; le tante e belle serate e notti trascorse li a dormire e la sera tarda, nella stanza del riposo, con le finestre aperte, udire il canto degli usignoli, i tanti versi strani degli animali notturni, suoni e rumori che solo il silenzio evidenzia; affacciarsi al davanzale, respirare il profumo d'erba umida e vedere le lucciole salire su dalla valle .Il grande dono di Dio per dirmi quanto mi ama!....
Un affettuoso e rispettoso abbraccio, Agnese .
Quando è maggio
Quando è maggio e cantan gli usignolia sera tarda, di vivo concertodormono i passeri dagli stanchi volis’allieta il cor, d’un avvenire incerto,seppur senza la luna, bella è la notte,un venticello viene a sussurrarelumi di lucciole, salgono su a frottedalla valle buia ad illuminare.Quieta è la casa dalle fioche lucie tutt’intorno dorme la collina,tu mio Signore al riposo mi conducie mi vegli di notte, fino ch'è mattina.
© Agnese Di Venanzio
Roma, 14 - 05 - 2010venerdì
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