Liliana non esagera!
Grazie per il tuo intervento e per il link, che riporto qui sotto:
Spero tanto che sia una di quelle notizie “bufala”, ma temo che sia invece una notizia seria. Sigh!
Qualche giorno fa mia sorella è tornata dall’America e mi ha raccontato alcune cose… sul cibo.
Entri in un supermercato americano e tutte le merci sono OMG (genetically modified organism). Vuoi biologico? Devi cercare sulla confezione la scritta “organic”. Costano molto di più e non tutti possono permettersi questi prodotti. Così, senza accorgertene, ti mangi dei vegetali modificati geneticamente con geni animali. Badate bene: nella confezione non è scritto OMG! Devi tu trovare la parola “organic”!
L’indicazione di cibo modificato geneticamente dovrebbe essere esplicitato sulla confezione? La questione si è presentata anche in Italia. Forse…. Ma se ci fosse questa etichetta, qualche persona potrebbe pensare prima di acquistare.
Ho già partecipato a dei forum sulla questione OGM (in italiano). Il problema non è solo sull’etica di fare queste sperimentazioni, ma sul fatto che le aziende multinazionali che spendono soldi in queste ricerche VOGLIONO VENDERE. Non c’è niente da fare. E quindi vogliono obbligarti – con le buone, discorsi persuasivi, o le cattive – a mangiare i loro cibi OGM. Altrimenti sarebbe facile: metti una targhetta sulla confezione e chi vuole mangia OGM, chi non vuole non mangia OGM. De gustibus…
Poi mia sorella mi ha raccontato altre cose sull’America, perché giustamente noi la vediamo in un modo. Ma se sei là, ed entri in contatto con la cultura americana, la cosa è più complessa.
Ad esempio le armi. Facile dire vietiamo la vendita di armi.
Senonché molte case americane non hanno recinzioni di protezione – soprattutto fuori dalle metropoli. Per non parlare delle porte delle case. Con un calcio le butti giù. I ladri non entrano in casa tua perché sanno che sei armato… altrimenti forse entrerebbero.
Poi ci sono gli psicofarmaci. Per dormire, per sta meglio. Pubblicizzati alla grande in TV. Vai dal dottore – mia sorella ci è andata, nulla di grave per fortuna – e il dottore ti ordina le pillole per dormire! Gli psicofarmaci contengono “principi attivi che alterano lo stato di coscienza” (è la definizione scientifica del termine droga). Non una bella cosa. Pensando soprattutto agli effetti collaterali.
Il discorso sarebbe oltremodo lungo. Chiudo qui. Ritorno al mio orticello.
Mah… l’Europa mi delude sempre di più. E ripenso ai saggi sull’argomento di Ida Magli…
De gustibus…
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