Ahmed infanzia rubata Il portale britannico d’informazione Telegraph ha pubblicato foto e video nel quale si vede Ahmed “soldato” della guerra civile siriana tra le rovine di una Aleppo martoriata da un conflitto che da quasi due anni sconvolge il paese. La cosa incredibile è che Ahmed è un bambino siriano di solo otto anni e regge un’arma che non riesce nemmeno ad imbracciare mentre fuma una sigaretta per sentirsi adulto. L'unica persona della famiglia rimastagli è lo zio miliziano. Intervistato Ahmed dice: "Ho finito per aiutare mio zio ed i suoi compagni perché non ho altra scelta, non c'è scuola, la mia famiglia è morta, che scelta ho? C'è sempre qualcosa da fare qui, non sono mai annoiato. I combattimenti sono diminuiti molto rispetto allo scorso anno ma i cecchini sono ancora un grosso problema e abbiamo avuto un sacco di morti”. Ahmed prosegue: "Le armi sono pesanti e ho ancora difficoltà a sparare contro di loro, posso solo sparare appoggiato sul pavimento“.Un rapporto di Human Rights Watch rende noto che centinaia di bambini delle città colpite dal conflitto in Siria sono stati addestrati per combattere. Giovani ragazzi per lo più quattordicenni, sono inviati in missioni di ricognizione o per il contrabbando di armi ai gruppi di opposizione.I bambini continuano ancora ad essere usati in guerra come scrivevo in questo vecchio e sconvolgente post
Ahmed infanzia rubata Il portale britannico d’informazione Telegraph ha pubblicato foto e video nel quale si vede Ahmed “soldato” della guerra civile siriana tra le rovine di una Aleppo martoriata da un conflitto che da quasi due anni sconvolge il paese. La cosa incredibile è che Ahmed è un bambino siriano di solo otto anni e regge un’arma che non riesce nemmeno ad imbracciare mentre fuma una sigaretta per sentirsi adulto. L'unica persona della famiglia rimastagli è lo zio miliziano. Intervistato Ahmed dice: "Ho finito per aiutare mio zio ed i suoi compagni perché non ho altra scelta, non c'è scuola, la mia famiglia è morta, che scelta ho? C'è sempre qualcosa da fare qui, non sono mai annoiato. I combattimenti sono diminuiti molto rispetto allo scorso anno ma i cecchini sono ancora un grosso problema e abbiamo avuto un sacco di morti”. Ahmed prosegue: "Le armi sono pesanti e ho ancora difficoltà a sparare contro di loro, posso solo sparare appoggiato sul pavimento“.Un rapporto di Human Rights Watch rende noto che centinaia di bambini delle città colpite dal conflitto in Siria sono stati addestrati per combattere. Giovani ragazzi per lo più quattordicenni, sono inviati in missioni di ricognizione o per il contrabbando di armi ai gruppi di opposizione.I bambini continuano ancora ad essere usati in guerra come scrivevo in questo vecchio e sconvolgente post
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