Magazine Attualità

Ai palestinesi solo l’8% della Palestina storica: e il 2012 è stato “l’anno degli insedimenti” sionisti

Creato il 03 giugno 2013 da Informazionescorretta

israele palestina insediamenti 8% gerusalemmeI nuovi dati pubblicati dal Lands Research Centre  (LRC) mostrano come i palestinesi posseggano solo l’otto per cento della Palestina storica. La LRC è affiliata all’ Arabic Studies Association a Gerusalemme. In una conferenza stampa tenutasi a Ramallah, la LRC ha annunciato la pubblicazione del suo ultimo report annuale, nel quale vengono documentate le violazioni dei diritti dei palestinesi in materia di terre e case da parte degli israeliani. Il libro è pubblicato in inglese e in arabo.

Il direttore dell’LRC, Jamal Al-Emla, ha definito il 2012 come “l’anno degli insediamenti”, un chiaro riferimento al massiccio incremento dell’ espansione degli insediamenti delle autorità di occupazione. Al-Emla, facendo uso di fotografie, grafici e mappe, ha dimostrato come la quantità di Palestina storica di proprietà dei palestinesi è costantemente in declino dall’epoca del mandato britannico fino allo scorso anno. I palestinesi ora possiedono solo l’8 per cento del proprio paese. Il declino, ha affermato Al-Emla, è dovuto alla pulizia etnica di Israele, l’espulsione dei palestinesi e la confisca delle loro terre seguita dalla loro colonizzazione da parte dei coloni ebrei.

“L’occupazione ha distrutto 189 case  nel 2012″, ha sottolineato il direttore. ”Circa 1.215 residenti palestinesi, che vivevano in quelle case, sono quindi rimasti senza un abitazione.” L’occupazione israeliana ha distrutto 415 immobili commerciali e agricoli, inclusi i pozzi. Hanno anche minacciato di distruggere 772 case, mentre 590 altre strutture in costruzione, tra cui anche altre case, sono state bloccate.

“La città maggiormente in pericolo è Nablus”, ha affermato Al-Emla “, seguita dalla Gerusalemme occupata.”

I dati hanno anche mostrato che l’occupazione israeliana ha distrutto 64.000 alberi presenti sulle proprietà palestinesi, tra cui 53.122 alberi di ulivo, che sono stati sradicati, bruciati o intrisi di liquami.

Sono stati conteggiati 240 posti di blocco fissi israeliani  nei territori palestinesi alla fine del 2012; le statistiche escludono quelli nella città vecchia di Hebron e la terra occupata nel 1948. Quarantasei di questi posti di blocco sono stati installati nel 2012.

Secondo Al-Emla, sono 14 le strade utilizzabili solo dai coloni  costruite l’anno scorso per collegare gli insediamenti illegali in tutta la Cisgiordania occupata. Le aggressioni dei coloni contro i palestinesi includono attacchi contro siti religiosi e luoghi santi. Su 110 attacchi registrati nel 2012, sostengono alla LRC, 86 erano contro moschee e 24 contro chiese.

Alla fine della sua conferenza stampa, Al-Emla ha fatto riferimento anche a denunce internazionali da elaborare contro l’aggressione israeliana con una chiamata a imporre sanzioni contro Israele. Ha infine anche suggerito il lancio di una campagna di informazione per far conoscere le politiche e le attività illegali e immorali di Israele.

LINK: Data Shows that Palestinians now Own just 8 per cent of Historic Palestine

DI: Informazione Scorretta


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :