Il dirigente dì’opposizione ed ex ‘signore della guerra’ della Repubblica Democratica del Congo, Jean Pierre Bemba, compare oggi in aula all’Aia per affrontare un secondo processo davanti alla Corte penale internazionale (Cpi - Icc).
L’uomo politico e quattro coimputati sono sotto accusa per una presunta corruzione di testimoni relativa al primo procedimento in cui Bemba è imputato per crimini di guerra commessi dalle sue milizie nella Repubblica Centrafricana tra il 2002 e il 2003.
Secondo l’accusa del nuovo processo, durante il primo procedimento penale Bemba avrebbe fatto avvicinare numerosi testimoni dal suo avvocato per convincerli a mentire o ad omettere particolari delle loro deposizioni in cambio di denaro. Le trattative tra Bemba - in carcere - e i complici sarebbero state condotte per telefono, in codice. Alcune intercettazioni a riguardo sarebbero agli atti del procedimento.
La Cpi non ha ancora emesso la sentenza nel primo processo all’esponente politico congolese, cominciato nel 2010 e la cui ultima udienza si è svolta alla fine di novembre 2013. Poco dopo, i presunti complici dell’ ex ‘signore della guerra’ erano stati arrestati, mentre la nuova accusa veniva notificata a Bemba.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)