Aikido: serve per imparare a difendersi? (1° motivo)

Data: 10 settembre 2013 Autore: Stefano Bresciani

aikido autodifesa Se vuoi imparare a difenderti, avere la certezza matematica che non ti accadrà mai nulla di grave nella vita, saprai divincolarti da qualunque tipo di aggressore o arma utilizzata (coltelli, bastone, pistole, bazooka), se vuoi fare Aikido allo scopo di picchiare ladri, stupratori, pazzoidi assassini, malintenzionati di ogni genere, età e struttura fisica, devi sapere che ciò che ho imparato in questi 10 anni non mi è servito a nulla.

Probabilmente se un giorno dovessi malauguratamente incontrare una di queste persone e fossi costretto a utilizzare ciò che ho appreso, cercherei di scappare o meglio ancora sferrare un bel calcio nei genitali… e poi scappare! E sai perché?

Perché ciò che l’Aikido mi ha donato in questi anni è stato un diverso tipo di “difesa”: uno scudo generato da una grande forza interiore (che tutti hanno ma raramente sfruttano) che ha gradualmente incrementato la mia autostima donandomi una GRANDE SICUREZZA! Questa qualità è spesso difficile da ottenere senza un’adeguato equilibrio psicologico o un supporto costante esterno (coach, psicologi, parenti…)

Ciò che realmente ho imparato grazie all’Aikido è qualcosa di veramente prezioso che oggi voglio provare a spiegarti con parole semplici:

in ogni luogo, in ogni momento, sono consapevole dello spazio che mi circonda, poiché la sottile percezione acquisita sui conosciuti tatami mi aiuta a “sentire” gli eventuali pericoli o situazioni poco gradevoli
quando mi rapporto con gli altri, non ho alcun problema a mostrarmi per ciò che sono e penso, compresi limiti e paure. Non sarebbe bello sentirsi sempre a proprio agio, con chiunque? (per me lo è e ripensando ad alcuni anni fa quando era pura utopia…)
quando cerco, chiedo, ascolto, sperimento qualcosa di nuovo lo faccio con gioia e spirito di apertura, complice l’ampia visione del “do” attuale, la cui strada non è mai scontata e soprattutto non la percorro coi “paraocchi”
ho finalmente buttato dalla finestra ciò che per anni è stato il mio must: il “comfort”. Il comfort ora non mi piace granché, poiché adoro camminare tranquillo ma in sottile allerta, mi piace dormire ma con l’antifurto di casa inserito, mi aggrada il rilassamento ma sto molto meglio con gli stati di serena concentrazione

L’aikido mi ha donato un’invisibile scudo sul piano verbale: dalle critiche (che sfrutto sempre a mio favore ritenendole costruttive), agli ostacoli mentali (che colgo come opportunità di crescita), dai parassiti (quelle persone che vogliono scaricare la loro negatività) alla vocina interiore (quella che ti dice di non essere all’altezza o ti invita a mollare). In pratica mi sento sempre forte - non invincibile certo – ma capace di mostrare sempre il mio GRANDE VALORE. Tralasciando il piano fisico, so di potermi difendere ogni giorno e con chiunque, e tu?

Se senti il bisogno di trovare, coltivare o migliorare questo primo, importantissimo, beneficio, allora sono convinto che…