vedete ho un'amica: oltre ad essere una persona splendida con cui amo trascorrere il mio tempo, è anche una vera e propria Treccani vivente per quanto concerne il cinema. sentirla parlare dell'argomento è bello ti da l'idea di passione, mi spiego?così la rubrica è nata da sola, Al cinema con GryGry, e c'è lei, la mia carissima compagna di scorribande!
un applauso virtuale per GryGry!

Crazy Stupid Love (2011) USA
Dovendo dare una veloce e sintetica definizione di questo film, lo descriverei così: un'amabile commedia romantica, che cerca di tratteggiare molteplici tipi di amore, diversi per età dei protagonisti e per difficoltà affrontate, senza però scadere mai nel drammatico e nel patetismo fine a sé stesso.
Se il film fosse tutto qui, si perderebbe nel mare infinito dei film romantici senza avere il tempo di lasciare un ricordo nella mente dello spettatore. In realtà, questo non accade affatto, la pellicola ha più di una freccia al suo arco....e non mi riferisco solo agli addominali di Ryan Gosling!!!
Il principale punto di forza è il cast: ricco di talento ed affiatatissimo, indipendentemente dal ruolo e dallo screen time concessogli.
Come si può non amare Julianne "Emily" Moore, moglie e madre in crisi di mezza età (perchè come ci ricorda lei stessa, non sono solo gli uomini ad averne diritto) che chiede il divorzio al nostro tragicomico eroe-cenerentolo Steve "Cal" Carrell, ributtandolo (letteralmente!!!) sul mercato, dopo una vita intera di comoda quotidianità.
E chi meglio di Ryan "Jacob" Gosling può insegnare a Cal a reagire, a ri-diventare un uomo? E chissà?! Magari un uomo capace di far innamorare di nuovo la sua anima gemella!
Conclusione: bei dialoghi, bel ritmo, bei personaggi. Non rischiate di fare il mio errore, di giudicare troppo in fretta questo film e di bollarlo come la solita commediola americana, già vista, già sentita mille volte, senza più niente da dire.
Guardatelo dall'inizio alla fine, senza interruzioni. Godetevi i momenti belli, quelli brutti, quelli buffi e quelli tristi, lasciandovi trasportar via per un paio di ore.
Il finale, oltre a commuovervi, vi divertirà molto, ne sono sicura.
VOTO: 4 pop corn!

Aforisma ad hoc: L'arte del cinema consiste nell'approcciarsi alla verità degli uomini, non di raccontare delle storie sempre più sorprendenti.
Jean Renoir
GryGry
