L’episodio pero’ ha indotto i poliziotti ad approfondire il controllo e hanno identificato il responsabile del circolo Renato Carfagna, 42enne pregiudicato, e hanno ispezionato il locale dove, in una stanzetta che fungeva da dormitorio per un suo conoscente, hanno trovato altri due involucri nascosti in mezzo a dell’attrezzatura da pesca, contenenti 26 dosi preconfezionate per un peso complessivo di 5,650 grammi di cocaina e a Carfagna sono state trovati 390 euro, per la maggior parte in banconote di piccolo taglio, di cui non ha dato una giustificazione plausibile, quindi ritenuta e probabilmente frutto dell’attivita’ di spaccio.
Insieme al responsabile del circolo e’ stato identificato un altro pregiudicato, Manuel Piras, 22enne, che, utilizzando abitualmente la stanza perquisita per dormire, si e’ attribuito spontaneamente il possesso della sostanza stupefacente. I poliziotti hanno quindi proseguito nella perquisizione trovando anche una bottiglia con della soluzione di ammoniaca, abitualmente utilizzata per il taglio, un coltello con lama annerita, un cucchiaio con ancora tracce di polvere bianca, svariati ritagli di cellophane, utilizzati per il confezionamento delle dosi, e una agendina nascosta sotto il bancone-bar, ove venivano annotate verosimilmente le quantita’ di stupefacenti cedute. I due sono stati quindi portati in questura per le procedure di rito e stamani saranno giudicati per direttissima dal tribunale di Cagliari.