Al lavoro!

Da Ata
Giornata grigia stamattina, pensa Ata quando si affaccia alla finestra.L'enorme e maestosa montagna che troneggia di fronte alla sua casa non si vede più.Nebbia.Fa una smorfia mentre sorseggia il suo latte col caffè.Non è facile che ci sia la nebbia dalle sue parti, dovrebbe essere contenta, a lei piacciono i giochi che fa la natura.Solo che... è uno di quei giorni in cui le sarebbe piaciuto vedere il sole, per risollevarsi un po'.Che fare?Bisogna organizzarsi.Ci sono tante piccole incombenze quotidiane che l'aspettano, e, poi, deve ASSOLUTAMENTE trovare il tempo e la voglia di studiare.Pochi esami al traguardo, non può mollare proprio adesso, troppi sacrifici le sono costati per questo pezzo di carta.La laurea non serve più, è troppo tardi, la sua è una generazione di bamboccioni, bla bla bla...Quante cose si dicono, eppure, quanti come lei hanno fatto mille lavori, hanno dovuto pensare a mille cose oltre allo studio, quanti non hanno avuto le opportunità servite sul piatto d'argento, e, quante volte, hanno dovuto mordersi la lingua per non rispondere a dei mononeuroni laureati, chissà come, chissà perchè.Basta, si dice Ata, al lavoro!

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :