“A partire da domani lei è sospeso dal lavoro con ricorso alla cassa integrazione guadagni…”. Così recitava la lettera che Marcello Marchesi ricevette da parte della sua azienda, una delle tante in crisi della martoriata provincia di Napoli. È in questo modo, crudo, che apprende che dovrà rimanere a casa, ma all’epoca non sa che lo dovrà fare esattamente per centoquattordici giorni. È da questo punto che si snodano due strade… due viaggi fatti nel segno della lotta pura, uno per rivendicare i propri diritti, l’altro per sconfiggere le proprie paure. Durante quest’ultimo incontrerà tanti personaggi che albergano nella sua memoria, essi lo accompagneranno fin dove le due strade si intersecano.Nei due cammini, al suo fianco, vi è una presenza costante, la sua amatissima Sofia, una donna determinata, capace di conquistare “fortezze inespugnabili”. Marcello e Sofia serbano un sogno nei loro cuori, vorrebbero sposarsi, vorrebbero una vita normale e… in nome di essa non si arrendono.
Antonio Capolongo è nato a San Paolo Bel Sito, in provincia di Napoli, nel 1968. E’ laureato in Economia e Commercio e lavora presso una società per azioni ma il percorso “logico” non ha occupato tutta la sua vita… La passione per la scrittura affiora in lui nell’anno 2007, quando incomincia a dedicarsi sia alla prosa che alla poesia. Riguardo a quest’ultima, sin dal primo approccio, rimane affascinato dal verso endecasillabo. Ha composto infatti vari sonetti, alcuni dei quali presenti in diverse antologie poetiche.
Che ne pensate?