Sono un tantino senza parole; sì, insomma… quello che si sta ripetendo in questi giorni è che mi siedo davanti al pc, clikko su ‘nuovo post e poi mi perdo nel bianco della pagina.
Lo definiscono ‘blocco dello scrittore’, ma io non sono scrittore- nè scrittrice. Mi passano in testa dell intuizioni che poi non trovano libero sfogo, e in poco meno di un minuto mi trovo a vagare su altre pagine web, alla ricerca di che?… proprio non so.
Sto lavorando tanto, forse dicon tutti un po’ troppo, ma è così; e poi il lavoro non mi ha mai impedito di dedicare qualche minutino di tanto in tanto al blog; credo però che quello che mi ferma è la qualità infima del mio lavoro di questi tempi; non posso spiegarvelo ,sarebbe oneroso per me, piagnucoloso forse per voi, e mi mandereste al macero, per non dir di peggio.
Così resto quel tantino senza parole; sì, è una sorta di condanna; mi ripeto uguale a me stessa all’infinito; sto qui ad aspettare una qualsiasi illuminazione.