Non contenta d’avervi deliziati col basso a forma di tazza del gabinetto, quest’oggi vi presento un ulteriore oggettino legato all’argomento salle de bain.
Essì, perché – diciamocelo – gli eventuali «effetti collaterali» di cui parlavo ieri necessitano opportuni accessori: rotoli, rotoloni o rotoletti, decorati o tinta unita, ruvidi o dieci piani di morbidezza.
«Scribacchina… dì la verità: hai bevuto? Com’è che da un giorno all’altro ti metti a parlare solo di water e sanitari?»
«Water, sanitari e anche carta igienica, a quanto pare… E’ ufficiale, la stiamo perdendo»
«Più che persa, partita: per me con la testa è già in vacanza…»
Nossignori, sbagliato: son ancora qui, pure con la testa, e ben lieta di parlarvi – sempre e comunque – di musica.
Sì, avete letto bene: musica, giacché quanto fa oggetto di discussione quest’oggi non è banale carta igienica. Trattasi invece di morbidissimi rotoli di toilet paper griffati Hello Kitty – Kiss.
Al San Tommaso di turno posso pure fornire le prove:
«Scribacchina! Sei fuori? Cos’è ‘sta roba?»
Fossi «fuori», solito lettore, starei passeggiando all’aria aperta, incurante di queste sciocchezze.
Essendo che – invece – son «dentro» e ben piazzata di fronte alla scrivania, ti confermo che il bel pacco di carta igienica da quattro rotoli x 200 strappi cadauno firmato Kiss – Hello Kitty è tragica realtà. A peggiorar la situazione, ti confermo pure che la casa produttrice di cotanto accessorio da toilette è italiana: World Cart srl, di stanza in Persico Dosimo, Cremona. Che, a ben guardare, è proprio a due passi da Bergamo (e magari c’hanno anche lo spaccio, lorsignori…).
Comunque.
Vi chiederete com’è che un’azienda italiana si sia svegliata un mattino e abbia deciso di produrre cotanto orrore.
Beh, per la verità l’operazione non è andata proprio così.
Più prosaicamente, in fase di realizzazione dell’ultimo album Monster, i Kiss decisero d’abbinare la loro musica all’immagine di Hello Kitty, stringendo una partnership con Sanrio, multinazionale proprietaria del marchio Hello Kitty.
Qui entra in gioco la nostra World Cart, che già produceva oggetti in carta marchiati col simbolo del gatto giapponese; stante l’accordo commerciale tra Kiss e Sanrio, era inevitabile che l’azienda italiana ideasse una linea composta da carta igienica e fazzoletti interamente decorata col felino truccato a guisa di Kiss.
Stupisce come il prodotto finale si fregi del solo doppio nome «Kiss – Hello Kitty». Considerato il buongusto dell’oggetto, per parte mia l’avrei battezzato con un nome più adeguato, più originale…
«Qualcosa del tipo “Kiss my ass”, Scribacchina?»
Beh.
Un poco volgare, ma… niente male, solito lettore.
Niente male.
In conclusione, pare che a breve ci ritroveremo i Kiss nello scaffale della carta igienica, accanto alle più note Tenderly e Regina.
… Che dire?
Ce ne faremo tutti una ragione.
Se l’è fatta pure Mike Tyson, al quale Gene Simmons (basso e voce dei Kiss) ha presentato il prodotto:
(tutte le foto sono di Erik Kabik)
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake