Museo Piaggio
L’esposizione presenterà al pubblico dipinti e lavori
unici in tecniche varie, raramente esposti, quali esempi di maestria e
libertà pittorica del Principe di Bocca d’Arno.
Diverse opere dagli
anni Venti di impostazione classica e derivazione toscana, opere dagli
anni trenta che documentano il “passaggio” dal post macchiaiolo al mondo
esclusivo dell’Artista, fino agli anni sessanta in cui le forme, i
colori si armonizzano perfettamente con l’inimitabile poetica di
Viviani.
Potrà essere osservata la tecnica pittorica innovativa, la
scelta dei colori contrastante con quelli usati dai pittori suoi
contemporanei, l’uso di matite colorate dermografiche e pastelli morbidi
molte volte corretti in studio con polvere di mattone, rossetti per labbra ecc.
Nel cinquantenario della morte, il Museo Piaggio rende omaggio al più
importante degli artisti pisani colmando la grave lacuna della Storia
dell’Arte del Novecento che ha esaltato Viviani principalmente come
incisore e litografo, lasciando colpevolmente sotto tono le sue
eccezionali qualità pittoriche e grafiche.
Programma inaugurazione:
18.30 saluti istituzionali (Presidente Fondazione Piaggio e Sindaco di
Pontedera), intervento di Silvio Guarasci (Depositario e Curatore
dell’Archivio Viviani) e presentazione del Catalogo Generale delle
opere di Giuseppe Viviani;
19.30 taglio del nastro;
20.30 cocktail;
21.30 intervento musicale live Chiara’s Quantet, musica internazionale – arrangiamenti e rivisitazioni