Al Presidente Massimo Zedda…

R. S. U.

“TEATRO LIRICO di CAGLIARI”

FONDAZIONE

Al Presidente Sig. Massimo Zedda

Ai Consiglieri di Amministrazione

A tutti i lavoratori

La scrivente R.S.U. del Teatro Lirico di Cagliari intende esprimere enorme preoccupazione per la lentezza e l’indecisione di cui stanno dando prova il Presidente e il C.d.A. nella nomina del nuovo Sovrintendente.

Il 13 gennaio 2012, il Presidente ed il C.d.A. avviarono un percorso atto a portare a una risoluzione consensuale del contratto dell’allora Sovrintendente Di Benedetto, contratto conclusosi a fine marzo con una buonuscita di 160.000 euro. Il 16 aprile venne nominato Sovrintendente pro tempore il Dott. Oscar Serci, consigliere del C.d.A. (rappresentante del Ministero dei beni culturali) incarico che avrebbe dovuto svolgere per tre mesi ma che si interruppe per incompatibilità con il suo incarico di consigliere di amministrazione. Il Presidente, che aveva promesso un bando internazionale come da più parti gli era stato chiesto, sceglie di indire una semplice manifestazione d’interesse con scadenza a fine giugno. Nello stesso mese, in attesa della scelta del Sovrintendente, vengono nominati con incarico trimestrale il Dott. Loi, consulente amministrativo e il Maestro Faelli, già Maestro del coro, consulente artistico. Ad oggi, gli incarichi sono scaduti e non ancora rinnovati. Riteniamo inaccettabile che questi ruoli strategici e vitali per il Teatro siano ancora vacanti. Fatto ancora più grave è l’incapacità dimostrata sino ad ora dal C.d.A. di trovare un accordo sul successore di Di Benedetto.

Ci chiediamo se il C.d.A. sia consapevole che la mancanza di importanti figure dirigenziali, a partire dal Sovrintendente, compromettano gravemente il buon funzionamento di un Teatro.

Se da una parte la situazione finanziaria sembra essere incardinata sulla giusta strada, grazie all’intervento costante della Regione, manca completamente il riassetto gestionale dell’azienda con tutto il suo vertice, condizione indispensabile per il buon utilizzo delle risorse disponibili.

È un dato di fatto che la mancanza di un Sovrintendente si sia protratta per troppo tempo, provocando carenze operative, gestionali e di programmazione. Un ulteriore ritardo non farebbe altro che aggravare la situazione.

Chiediamo con forza che Presidente e C.d.A. trovino rapidamente un accordo per la scelta del Sovrintendente mettendo da parte eventuali logiche di spartizione politica, personalismi e tutto ciò che non coincida con criteri meritocratici fondamentali per individuare una valida guida del Teatro.

Tradire questo mandato significherebbe assumersi una grave responsabilità, difficilmente scaricabile su altri, e non cogliere l’occasione per rilanciare un Teatro che vuole ancora e sempre di più offrire un servizio culturale di alto profilo per la cittadinanza.

Vogliamo denunciare, inoltre, i notevoli disagi creati dalla inaspettata chiusura della biglietteria interna al Teatro che costringe il nostro pubblico a recarsi, dopo l’amara sorpresa, nella sede del Box-Office in viale Regina Margherita. L’imminente campagna abbonamenti per la Stagione concertistica e la vendita dei biglietti per Nabucco non possono fare ameno di un servizio fondamentale quale è la biglietteria interna del Teatro. Non conosciamo le ragioni di questa decisione, ma sappiamo già da adesso che inciderà negativamente sull’affluenza di pubblico e pertanto chiediamo che il problema venga risolto rapidamente, a partire almeno dalle prossime recite di Nabucco.

Cagliari, 21 settembre 2012