Silenzio,ambrosia della mente,che acquieti anime strapazzate dal caos moderno,da quelle urlanti folleche si accalcano in piazze e vie,nei locali, nei negozi,sui mezzi di trasporto.Io ti bramo, e Molti ti temono, Silenzio,il tuo giantesco rimbombo è troppo forte per chi ha paura del vuoto.
Assenza di suono?
Eppur una voce hai, Silenzio,
che risuona interna a se stessa
e dentro il cuore,
bussa alla mente,
tracima,
esplode,
si innalza,
riempe lo spirito,
violentato da artificiali note.
Sii la mia cura,
elisir del mio riposo,
potere della meditazione.
