Questo giovedì con il derby tra Estudiantes e Real Madrid, inizierà la
stagione 2010-2011 del campionato spagnolo. La visibilità è garantita dal sito acb.com che apre a quasi tutte le partite in diretta e che ci regala sempre il meglio.
Dopo la Supercoppa Spagnola stravinta dal Barcellona, evento davvero spettacolare vista l’organizzazione anche delle gare di tiro da 3 e delle schiacciate, in terra iberica si è pronti ad iniziare una nuova stagione, in quello che ormai si può dire essere il miglior campionato europeo e secondo migliore al Mondo dopo l’NBA, sia per livello di squadre e giocatori sia per organizzazione.
Ma allora vediamo rapidamente di dare un’occhiata ai roster e fare un’ipotetica griglia di partenza per questa nuova stagione che sta per iniziare, partendo dalle favorite:
Barcellona: campione d’Europa in carica e favorito d’obbligo. L’anno scorso però è stato sconfitto 3-0 nella finale dal sorprendente Caja laboral Baskonia. La squadra è rimasta fondamentalmente la stessa, unica incorporazione quella di Kosta Perovic reduce da due ottime stagioni a Valencia; corretto non cambiare più di tanto, per una squadra che rimane comunque vincente ed ha delle rotazioni infinite. Quintetto base: Rubio, Navarro, Mickael, Lorbek, Morris.
Caja Laboral Vitoria: sono i campioni di Spagna in carica e reduci da una stagione eccezionale, culminata con la vittoria in finale contro il Barça grazie a un maiuscolo Tiago Splitter MVP di liga e finale, che rimarrà nei cuori dei tifosi baschi dopo la partenza per il Texas sponda Spurs. Oltre a lui sono partiti anche English, Eliyahu ed Herrmann, mentre sono arrivati Logan, Bjelica e Haislip. Anche se con una rotazione limitata, saranno sempre una squadra che lotterà per il titolo. Quintetto base: Huertas, Logan, San Emeterio, Teletovic, Barac.
Real Madrid: teoricamente è la squadra più rinforzata dal mercato estivo visto che sono arrivati Sergio Rodriguez, Carlos Suarez, Clay Tucker e D’Or Fischer. Dopo la deludente annata passata, Ettore Messina dovrà dimostrare di essere all’altezza della rosa messagli a disposizione dalla dirigenza “merengue“, un bel po’ diversa da quella dell’anno scorso viste le partenze di Kaukenas, Darjus Lavrinovic, Bullock, Jaric e Hansen. Come il Barcellona è un’altra squadra con rotazioni illimitate e quindi una corazzata da considerare anche in Europa. Quintetto base: Prigioni, Llull, Velickovic, Reyes, Tomic.
Power Electronics Valencia: sarà una squadra molto pericolosa quest’anno. Reduce dalla vittoria dell’EuroCup la passata stagione e quindi direttamente qualificata all’Eurolega, si è notevolmente rinforzata con Omar Cook, Savanovic, Augustin, Sundov e Javtokas, giocatori di grande valore per una squadra che punta a fare bene su tutti i fronti, sperando che Victor Claver possa finalmente fare la differenza anche a livello caratteriale. Quintetto base: Cook, De Colo, Martinez, Richardson, Lishchuk.
Unicaja Malaga: è l’ultima candidata ad un piazzamento importante in classifica. Grande acquisto nel ruolo di playmaker con McIntyre che va ad aggiungere carne al fuoco in una squadra che l’anno passato non ha espresso tutto il suo potenziale. E’ arrivato anche Tripkovic, che cercherà di bucare le difese da fuori, mentre sotto canestro si aspetta la definitiva esplosione di Freeland che sarà sempre efficacemente coadiuvato da Archibald (problemi fisici permettendo). Quintetto
base: McIntyre, Tripkovic, Jimenez, Printezis, Freeland.