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Al via la rassegna #buccinasco contro le mafie

Creato il 10 marzo 2016 da Pruiti
buccimafie2016Buccinasco (9 marzo 2016) – È dedicata al giudice Giovanni Falcone e a tutte le vittime innocenti delle mafie la quarta edizione di Buccinasco contro le mafie, rassegna culturale organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con le scuole, le associazioni del territorio e le parrocchie. Tutti insieme per affermare a gran voce che la criminalità organizzata a Buccinasco non può trovare terreno fertile per prosperare perché la città ha gli anticorpi per sconfiggerla. E ognuno è pronto a fare la sua parte: l’Amministrazione con le buone pratiche, il rispetto delle regole, della trasparenza e delle procedure ma anche con la battaglia culturale. Proprio per questo tra i protagonisti della rassegna ci sono gli studenti: a loro l’Amministrazione ha destinato gran parte delle risorse della rassegna, con uno spettacolo sulla vita di Falcone per i ragazzi delle medie e laboratori sul senso dell’educazione alla cittadinanza e sulle regole per i bambini delle primarie e della scuola dell’infanzia. Tra gli eventi aperti a tutta la cittadinanza, con la collaborazione delle associazioni del territorio film e spettacoli teatrali su ‘ndrangheta e mafia, mostre e presentazioni di libri sul gioco d’azzardo, il momento più toccante con la lettura dei nomi delle 900 vittime innocenti delle mafie. E la partecipazione di ospiti illustri come l’onorevole Claudio Fava e il senatore Franco Mirabelli (rispettivamente vicepresidente e membro della Commissione parlamentare antimafia), il consigliere regionale Gian Antonio Girelli (Commissione speciale antimafia della Regione Lombardia),Anna Rita Leonardi, candidata sindaco a Platì. Per la prima volta, quest’anno, alla rassegna partecipano anche le parrocchie di Buccinasco, promuovendo con l’Amministrazione comunale una cena benefica (venerdì 8 aprile) per raccogliere fondi per contribuire alla realizzazione di un oratorio nel comune calabrese di Platì: “A me pare sia un gesto di grande potenza simbolica – commenta l’assessore alla Cultura David Arboit – È un gesto che vuole iniziare a restituire a due città segnate da una storia pesantissima un destino positivo, fatto di valorizzazione della civiltà della legalità e della giustizia sociale. È un gesto che istituisce un legame che, assieme alla testimonianza di Anna Rita Leonardi, prova a sostenere, alimentare e fare crescere le positività umane presenti nel tessuto sociale delle due città”. “L’Italia – aggiunge Rosa Palone, presidente del Consiglio comunale con delega all’Educazione alla legalità – è una e indivisibile, dice la nostra Costituzione, il primo e più bel testo antimafia. Per questo, abbiamo ritenuto importante provare ad aiutare una realtà del Sud Italia perché lì, come qui, le mafie proliferano distruggendo il tessuto economico e sociale. Bisogna mettere in rete le migliori risorse del nostro Paese, per sconfiggere questo cancro che è presente ovunque. Solo stando uniti, ce la faremo”. IL PROGRAMMA L’impegno per le scuole Ai ragazzi di seconda media venerdì 26 febbraio è stato presentato lo spettacolo “Bum ha i piedi bruciati” di e conDario Leone, sulla storia di Falcone. I bambini delle primarie (quarte e quinte) come lo scorso anno parteciperanno a laboratori a cura di Libera in collaborazione con Mitades, sul senso dell’educazione alla cittadinanza, della giustizia e delle buone relazioni. E, su richiesta delle scuole, quest’anno per la prima volta saranno coinvolti nel progetto anche i bambini di 5 anni delle scuole dell’infanzia che, con l’associazione Valeria, impareranno l’importanza delle regole individuali e delle regole condivise attraverso il gioco. Le testimonianze di Anna Rita Leonardi, Franco Mirabelli e Claudio Fava Per tutti i cittadini la rassegna avrà inizio venerdì 18 marzo con il cineforum gratuito a cura dell’associazione Gli Adulti e la proiezione del film “Anime nere” di Francesco Muzi, presentato al Festival del cinema di Venezia nel 2014. Girato ad Africo, nella Locride, e in parte a Milano, è la storia di tre fratelli, figli di pastori, vicini alla ‘ndrangheta. Al dibattito parteciperanno la giovane Anna Rita Leonardi, candidata alla carica di sindaco del comune di Platì – da anni commissariato per l’assenza di candidati disposti a guidare il piccolo borgo calabrese – e il senatore Franco Mirabelli, membro della Commissione parlamentare antimafia. Domenica 20 marzo, come di consueto, il Comune celebra la “XXI Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, promossa in tutta Italia da Libera. Alle 16.30 nel piazzale della biblioteca, insieme ai ragazzi delle scuole, in programma la lettura dei nomi delle 900 vittime innocenti delle mafie, accompagnata dal violino di Martino Pellegrini. Al termine l’aperitivo offerto dall’Amministrazione comunale (presente anche il Gas La Buccinella con un banchetto di prodotti coltivati nelle terre confiscate alle mafie). Ospite d’eccezione, l’onorevole Claudio Fava, vice presidente della Commissione parlamentare antimafia, figlio diGiuseppe Fava, ucciso dalla mafia: porterà la sua testimonianza e con il sindaco Giambattista Maiorano scoprirà una piccola opera realizzata dall’Amministrazione proprio per non dimenticare le vittime di tutte le mafie. Con le parrocchie per l’oratorio di Platì Insieme alle parrocchie di Buccinasco, con don Maurizio Braga e don Roberto Soffientini, l’Amministrazione comunale organizza venerdì 8 aprile presso la parrocchia Maria Madre della Chiesa di via Marzabotto una cena a scopo benefico per contribuire alla realizzazione di un oratorio nel comune di Platì che attualmente ne è sprovvisto. A fianco della comunità di Buccinasco anche le altre parrocchie del Decanato e le Acli. Per concludere giovani, associazioni, teatro, mostre La rassegna proseguirà nel mese di aprile con due appuntamenti sul gioco d’azzardo e una serata all’insegna dell’arte. Alla Cascina Robbiolo domenica 10 aprile a partire dalle 18 il reading teatrale “Noi la chiamiamo amicizia”, sulla vita di Giovanni Falcone, a cura di Messinscena. Durante la serata, inoltre, ci sarà la premiazione del concorso fotografico curato dall’associazione BuccinascoGiovane “On the road: dove andiamo? Non lo so, ma dobbiamo andare”. Venerdì 15 aprile al Centro culturale Bramante, bene confiscato alla ‘ndrangheta, la presentazione del libro“Giocati dall’azzardo. Mafie, illusioni e nuove povertà”, a cura dell’Accademia dei Poeti Erranti, in presenza dell’autrice Maria Cristina Perilli e con la partecipazione del consigliere regionale Gian Antonio Girelli, presidente della Commissione speciale antimafia della Regione Lombardia. E, infine, al tema del gioco d’azzardo sarà dedicato anche l’evento conclusivo della rassegna, in programmadomenica 17 aprile alle ore 11 presso l’atrio del Comune: “Azzardo: non chiamiamolo gioco”, mostra di fumetti a cura della Croce Rossa di Buccinasco (seguirà aperitivo). Ufficio stampa Comune di Buccinasco

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