Anni 50, Inghilterra, nei pressi di un piccolo e sonnolento villaggio. Una famiglia piuttosto particolare (nei momenti peggiori siamo vicini alla famiglia Adams…), su cui svetta la figura di una giovinetta precoce ed intelligente, appassionata di chimica e investigatrice: aggiungete a questi ingredienti una trama pastosa che si dipana rapida sotto i vostri occhi partendo da un delitto commesso in un campo di cetrioli, una deliziosa prosa e personaggi davvero ben costruiti. Avrete così un appassionante libro per ragazzi grandi, opera prima di uno scrittore canadese che si è meritato il Debut Dagger Award. Questo avveniva nella prima avventura di Alan Bradley, pubblicato da Mondadori. Ora la serie fa un passo avanti.
Infatti, Alan Bradley torna con un altro romanzo con protagonista il suo intelligente segugio teen ager, Flavia de Luce, sempre in compagnia della sua fantastica bicicletta. La ragazzina con la passione per la chimica dovrà risolvereuna nuova serie di malefatte, che coinvolgono una zingara indovina, un vescovo, e la familiare atmosfera del paesino, con la sua verde campagna.. Giallo d’atmosfera!
Alan Bradley
Aringhe rosse senza mostarda, Sellerio
Inghilterra anni Cinquanta. In un’antica casa di campagna vive la famiglia de Luce: il padre, vedovo, appassionato di filatelia e le tre figlie. La più piccola, undici anni, è Flavia, dotata di un’intelligenza insidiosa, curiosa e intraprendente, precoce scienziata con un debole per i veleni. Capace, se il caso lo richiede, di diventare detective. Le peripezie di Flavia e della sua famiglia costituiscono una delle grandi novità del giallo letterario internazionale, l’esordio un genere inedito che ha sorpreso il pubblico di tutto il mondo.
Traduzione dall’inglese di Alfonso Geraci
Titolo originale: A Red Herring Without Mustard
Per Flavia de Luce, undicenne avventurosa, due fronti sono sempre aperti. L’uno: la resistenza attiva contro gli scherzi feroci delle sorelle maggiori, la colta Daphne e la frivola Ophelia, così diverse ma così solidali nel tormento alla sorellina. L’altro: l’investigazione degli strani casi del villaggio inglese di Bishop’s Lacey, dove sorge tra i cottage aggraziati la sua antica magione. Flavia è infatti di famiglia nobile, eccentrica come si deve e naturalmente squattrinata. La cosa più preziosa che ha ereditato da un avo è la passione fruttuosa per la chimica, che fa il paio, per affinità di metodo, con la vocazione investigativa.
Durante la fiera nel prato della parrocchia, ha la curiosità di consultare una veggente, alla quale giunge visione di Harriet de Luce, la madre morta in una escursione in montagna quando Flavia era bambina. Poco dopo, la zingara è aggredita nel suo carrozzone e ridotta in fin di vita. Il minaccioso episodio, sommato all’impossibile apparizione, sollecitano la piccola investigatrice. Qualcosa si è smosso, forse nei misteri del passato, forse in quelli del presente: stavolta è un cadavere vero che la ragazzina scopre, appeso, come un segno voluto, al tridente del Poseidone di una fontana nella sua tenuta, e con una posata dell’argenteria di casa infilzata nel naso. Impossibile non credere che sia un segnale mirato alla sua famiglia.
Le storie dell’incantevole Flavia, a metà tra il romanzo d’avventura e il giallo deduttivo, formano una serie di grande successo che possiede l’instancabile nutrimento dei colpi di scena continui, del brivido a ogni passo, della giocosità che prorompe dallo sfondo più tenebroso, proprio dei classici della letteratura per ragazzi. Il brio spumeggiante del libro che non può che avvincere a ogni paragrafo. Ma l’intreccio complesso e conseguente, lo spessore psicologico dei personaggi, la specificità dell’ambientazione appartengono alla letteratura universale.
Alan Bradley (Toronto, 1940) è stato professore, giornalista, autore radiofonico fino a quando si è dedicato interamente all’attività di scrittore. Nel 2007 il suo primo romanzo con protagonista Flavia de Luce vince il Dagger Award, il premio della Crime Writers’ Association inglese, come miglioresordio. La serie Flavia de Luce mysteries, arrivata al sesto volume, è ora un sorprendente successo mondiale, premiata con vari riconoscimenti e tradotta in 31 lingue