Albachiara Gatto e la tradizione popolare napoletana

Chi dice che la ceramica è antica, è fredda, è inespressiva si dovrà ricredere e a mostrarcelo è Albachiara Gatto.

Da napoletana DOC ha deciso di attingere arte dalla tradizione del suo popolo e, come da tradizione, lavora artigianalmente la ceramica. Lo fa plasmandola e dandogli vita, o forse in questo caso morte, dato che la sua collezione prende spunto dalle “Capuzzelle”, le anime abbandonate che popolano il Cimitero delle Fontanelle di Napoli i cui i crani ed ossa vengono adottate dai vivi come portafortuna. Il presente si confonde con il passato, la tradizione con la modernità, il sacro con il profano.  Anche icone dell’immaginario culturale vengono reinterpretate dando nuova concezione al gioiello: anelli con la faccia di Maradona, collane con maccheroni, teschi e ossa affiancati dai rituali numeri della smorfia, collane con fregi barocchi classici delle architetture sacre napoletane. Colori classici ma sempre così di moda come il bianco e il nero si accostano, si intrecciano, dando al Made in Italy ciò che l’ha sempre contraddistinto: Creatività ma con Eleganza! (Fonte: Dmoda.it) Martina Patti