Will Bennington, attivista del Global Justice Ecology Project (la campagna per fermare gli alberi transgenici) è stato arrestato per il blocco dell'autobus. "Stiamo bloccando questo autobus perché porta i partecipanti alla conferenza al Biltmore Estate. Costruito dai Vanderbilt, il Biltmore è l'epicentro della silvicoltura industriale degli Stati Uniti, quella stessa che ha distrutto le foreste da un capo all'altro del paese - ha dichiarato Bennington - L'industria della biotecnologia forestale continua questa eredità distruttiva. Hanno in programma di abbattere le foreste native e sostituirle con piantagioni transgeniche, ai danni delle comunità locali e della biodiversità".
I manifestanti chiedono il divieto di rilascio in natura di alberi geneticamente manipolati. Il gruppo industriale ArborGen, con sede in South Carolina, è uno dei principali sponsor della conferenza. La sua autorizzazione è stata temporaneamente sospesa dal Dipartimento Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) la il gruppo non rinuncia al progetto di liberare milioni di alberi di eucalipto geneticamente manipolato in tutto il Sud del paese.
Lunedì, alcuni residenti di Asheville sono stati arrestati per aver invaso la conferenza il giorno della sua apertura. Martedì una nuova protesta ha occupato le strade di fronte all'hotel.
Mercoledì, gli organizzatori della conferenza avevano programmato una gita che è stata annullata per timore di nuove proteste.
Le proteste sono state organizzate da Katuah Earth First!, Croatan Earth First! Everglades Earth First!, Biofuelwatch, Mountain Justice, Heartwood, Global Forest Coalition, REAL Cooperative, GJEP e Campaign to STOP GE Trees.