
Alberobello è una particolarissima cittadina pugliese in provincia di Bari. Quello che la rende così diversa ed attraente sono le sue costruzioni che tutti, almeno in Italia, conosciamo: i Trulli. Il mio primo contatto con queste strane abitazioni l'ho avuto da piccolo guardandone una piccola riproduzione sistemata sopra un televisore a casa di qualche parente, e da allora ne sono rimasto affascinato. Furono costruiti in seguito alla decisione di tassare le città in base alle loro case, una specie di I.C.I. (imposta sugli immobili, per i non italiani) da parte del Regno di Napoli, così, edificati solo in pietra, a secco, senza l'aggiunta di malta, i Trulli erano a tutti gli effetti delle costruzioni provvisorie che potevano essere demolite semplicemente togliendo la pietra portante e quindi esenti dalla tassazione.

Ogni Trullo ha in cima un pinnacolo che serve a chiudere il cono, ad evidenziare il proprietario o è semplicemente la "firma" del costruttore. In molti di essi sono presenti anche dei simboli dai molteplici significati. E' presente inoltre l'unico esempio di chiesa-trullo la Chiesa di Sant'Antonio costruita nel 1927, visitabile e che fornisce anche un po' di refrigerio se decidete di visitare Alberobello nei mesi estivi.

Oggi la gran parte dei Trulli è adibita a negozi, bed&breakfast, bar ed è molto piacevole passeggiare tra i vicoli e le stradine di Alberobello anche se...beh diciamoci la verità, alla fine visto un trullo visti tutti!
