Magazine Diario personale
Addio,Ti abbraccio perché non ti vedo che a tentoni, accecato dai tuoi stessi occhi in me conficcati per cui non so se sia mio o tuo questo piangere: amati giorni che non ci hanno ricambiato l’amore e sono una frattura indicibile: i denti stringono un grido, il pugno anche più forte stringe l’indimenticabile carezza che ti davo come una moneta scaduta …per un amore così breve perché, mio Dio, questa notte eterna e il filo che traluce sulla remota ferrovia d’illuminati treni che ormai corrono nel nulla?