ALBERTO MOLON ed il suo “Forse sono un genio”.

001_ALBERTOMOLONWEB Colpisce il nuovo video di “Forse sono un genio”. Colpisce e stende. “Forse sono un genio” è il nuovo toccante videoclip/cortometraggio del cantautore veronese Alberto Molòn, secondo singolo estratto dal suo disco d’esordio “Sto Bene Anche Se” (Vrec).

Pensato e girato come un vero e proprio cortometraggio senza la presenza dell’artista, il video realizzato dal regista veneto Michele Piazza, vede la partecipazione straordinaria dell’attore Gianluigi Igi Meggiorin che interpreta un eroe invecchiato caduto in disgrazia che vive isolato in una roulotte. Nel video il protagonista ripercorre la sua carriera quando si sentiva onnipotente, un genio vero e proprio per le sue azioni. Quando la fama svanisce lo sconforto lo assale fino al drammatico finale che non sveliamo.

E magari, dopo averlo metabolizzato, ti rendi conto di avere nel cassetto un paio di mutande identiche a quelle del protagonista. Anche tu un dismesso supereroe confuso dal coas che co- abita nella tua “Era”.

«Fin dall’inizio – afferma il cantautore – volevo che il video ripercorresse il tema del successo al giorno d’oggi sempre più fugace, un fuoco tanto atteso che poi lentamente scompare e solo credere fortemente in se stessi ed in quello che si fa può salvarci. Forse sono un genio è un augurio a tutti di autostima e di speranza»

E’ un video da guardare fino in fondo davanti al quale non puoi non prendere posizione. Dapprima ti indigna. Ti chiedi perchè il regista possa aver trasmesso un messaggio così negativo… poi però…ridi dentro di te quando scopri che il finale ti ha così preso che non ti sei reso conto che era una finzione e che il messaggio arriva subito dopo, più positivo che mai.

“Forse sono un genio” diventa così una possibilità di rinascita avverso la stupidità/assurdità di un momento da cui nessun essere umano può definirsi esente quando la disperazione lo pervade.

Alberto Molòn con il disco “Sto bene anche se”, già autore, compositore e chitarrista della band Corvi Parlanti nonché collaboratore di Massimo Bubola, con il quale ha composto diversi brani ha dato vita ad un disco ambizioso, prodotto da Matteo Franzan di Bass Department (già con Lost, Decò, Superwanted) e arrangiato da Martino Cuman (Public, Non Voglio che Clara) nel quale i suoi nove brani si caratterizzano per intensità e passionalità a volte tinta da venature malinconiche (“Fine Dicembre”, “Pioggia Su Verona”), strane provocazioni (“Forse Sono un Genio”), ballate d’amore (“Sto Bene Anche Se”).

Nel disco hanno suonato Luca Lago alle chitarre, Martino Cuman al basso, synth e programmazione, Alessandro Lupatin alla batteria e Michele Sguotti agli archi.

Alberto Molòn, classe 1977, compone testi e musiche da diversi anni. I brani della sua prima band, I Corvi Parlanti, vengono prodotti da Massimo Bubola ed editati da Warner Chappel. “Sto bene anche se” è il suo disco d’esordio prodotto da Matteo Franzan (già con Lost e Decò).