La capolista per il Nord-Est alle elezioni europee per il PD, Alessandra Moretti, ex vice-sindaco di Vicenza, ex portavoce di Bersani, ex … balzata alle scene tempo fa perché in una intervista al programma della Lilli Gruber aveva riportato fedelmente le parole con le quali il deputato del M5S Massimo De Rosa aveva bollato le esponenti femminili del Pd durante l’occupazione della Commissione Giustizia, è stata protagonista di una vicenda che potremmo definire “imbarazzante”.
Alcuni giorni fa ha partecipato ad una cena, organizzata per sovvenzionare la sua campagna elettorale, promossa da Gianfranco Simonetto.
Ebbene, direte, che c’è di male?
E’ che la cena si è svolta proprio nella giornata in cui è stato arrestato Enrico Maltauro per la nota vicenda Expo, e Gianfranco Simonetto è suo cognato, oltre che Presidente della Maltauro Spa e vero “titolare” dell’azienda di costruzioni vicentina.
Simonetto, immediatamente dopo l’arresto del cognato, lo ha esautorato dalla carica di Amministratore Delegato e si è affrettato a dichiarare che Maltauro aveva agito con fondi propri anche se “per cercare di far rimanere l’azienda sul mercato”.
Detto questo potremmo dire che la Moretti è stata sfortunata, il “timing” non l’ha di certo favorita, andare a cena con i titolari della Maltauro non è un delitto, detto questo, però, gli ultimi due grandi appalti assegnati nella città di Vicenza avevano scatenato polemiche a non finire.
Un’ultima annotazione, il Sindaco di Vicenza non ha trovato il tempo (ma quanto impegnato è?) per esprimere una propria opinione sull’accaduto, e neppure il Premier Renzi ha voluto rispondere a qualche semplice domanda che riguardava i rapporti fra la capolista PD per la regione Nord-Est e la società Maltauro.
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro