Tra Ottocento e primi decenni del Novecento emigrarono all’estero quasi 300.000 alessandrini. Tutt’ora sono più di 18.000 gli alessandrini iscritti all’Aire, il Registro degli Italiani residenti all’estero che mantengono così intensi rapporti con la loro terra d’origine.
Guardati nel loro totale sono un’altra Alessandria sparsa per il mondo, e magari un po’ più vicina al nostro territorio grazie ad internet. Invece di un sito web accessibile in tutto il mondo senza problemi, nel 2010 è stata data alle stampe (editore Impressioni Grafiche) una pubblicazione storico-divulgativa di statistiche in tre lingue (inglese e spagnolo, oltre l’italiano, per favorirne la diffusione anche all’estero, soprattutto tra le 130 Associazioni dei Piemontesi nel Mondo sparse nei cinque continenti): “Alessandrini nel mondo” verrà presentato al pubblico giovedì 26 maggio, alle 20.45 ad Alessandria, nella Sala degli Specchi di Palazzo Guasco, in via dei Guasco 47. Sarà presente l’autore, Roberto Botta, insieme ai traduttori, Riccardo Campion per l’inglese e Isabel Lage Diaz per lo spagnolo.
A chiudere la serata sarà uno spettacolo di parole e musica dell’emigrazione alessandrina intitolato “Io parto per la Merica”, interpretato per la parte musicale da Stefano Valla (piffero e voce) e Daniele Scurati (fisarmonica e voce), duo assai noto a livello europeo per il lavoro di ricerca e di riproposizione in ambito etno-musicale.