JACQUES PREVERT: IMPORTANTE RITROVAMENTO
NEI PRESSI DEL MASCHIO ANGIOINO
IL SEGUITO DELL'EPICA POESIA PARIS AT NIGHT
nostro scoop (?!)
Nel mentre si parla del ritrovamento di una nave, che non pochi ostacoli ha creato alla costruzione-ampliamento della metropolitana nella capitale partenopea, si è scoperto che trattasi di una favola metropolitana: non c'è mai stata una nave romanica, sotterrata proprio in quel sito, bensì una bottiglia in vetro verde scuro, con un messaggio vergato su pergamena. Lo abbiamo letto: è il seguito di Paris at night. La trascriviamo, questa straordinaria poesia, prima di svelare il seguito. Anticipiamo che anche nel seguito si sente la mano di Prevert, ma si nota pure qualche strana inversione di ruoli. Ci pare di cogliere qualcosa di femminile; abbiamo la sensazione di una delusione amorosa, come se una donna fosse stata tradita e si vendicasse in versi. Ci pare anche di vederlo il grandissimo ed eterno Poeta francese che, nottetempo, sotterra la poesia in bottiglia, destinata forse a cadere nell'oblio per sempre. Per fortuna i lavori di scavo le hanno ridato luce.
Paris at night
Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte
Il primo per vederti tutto il viso
Il secondo per vederti gli occhi
L'ultimo per vedere la tua bocca
E tutto il buio per ricordarmi queste cose
Mentre ti stringo fra le braccia
Jacques Prevert (Parole, 1945)
Ecco, finalmente, il seguito:
PARIS AT FIRE
Tre micce accese nella notte
una per spegnerti lo sguardo
la seconda per zittirti
la terza sotto il culo per vederti zompare per aria
e tra mille esplosioni
ricordarmi di quanto tu sia stronzo.
Jacques Prevest ('Nciuci, 2045)
Traduzione di Alessia e Michela Orlando
L'illustrazione: Napoli, 1727