Lei è alla guida del Pdl da otto mesi qual’è il tema più difficile che ha affrontato? ” Sono entrato in un partito che era alla guida del governo, adesso mi devo confrontare con un nuovo governo, dopo essere stato il partito di governo, risponde Alfano (calcando sull’articolo), siamo nati per stare al governo e oggi abbiamo dovuto fare una scelta differente” – E’ per questo motivo che perdete consensi? incalza pungente la conduttrice. “Non direi proprio nell’ultima settimana abbiamo resistito ed ora stiamo riguadagnando consensi”.
Il Pdl è un malato grave, è un partito nato intorno ad una persona ed è alla ricerca di se stesso visto che Berlusconi non c’è più. Non hanno più una rotta da seguire, la leadership è vacante e tutti corrono per prenderne il posto. E’ un momento di grande difficoltà. Troppe le variabili in campo, troppi i nodi da sciogliere. Oltretutto i pidiellini rischiano di rimanere isolati, senza il Carroccio.
Alfano:” Noi lo sosteniamo perché riteniamo sia la scelta più giusta”. Ma L’indice di popolarità di Berlusconi è imparagonabile con nessun altro partito ed è fuor di dubbio che il Cavaliere non possa recuperare la fiducia totale degli italiani.
Del resto non si può negare che viviamo un momento storico particolarmente difficile per i partiti politici , in generale, un italiano su due ha perso fiducia nel loro operato e, di conseguenza, negli uomini che lo rappresentano. E’ sicuramente crisi della rappresentanza politica. Gli italiani insomma sono critici contro il sistema dei partiti e soprattutto i giovani mostrano un forte senso di sfiducia dichiarando di
Eccezzion fatta per il Pdl: Quale sarà il futuro politico dell’Italia? risposta secca ” Berlusconi sarà un protagonista della politica del domani”!