Un Fiorello come «forse non lo avete visto mai che confessa come in un momento della sua vita la popolarità del karaoke per lui si rivelò un boomerang», ma non solo «ad esempio mi sono tolto lo sfizio di far consegnare da un postino a Maria De Filippi (una donna che ha saputo guardare lontano rivoluzionando la televisione), l'invito per venire da me in trasmissione, dovrà scegliere se aprire o no la busta, a chiamarla qualcuno che arriva dal suo lontano passato».
Questa sera in prima serata, torna su Canale5 Alfonso Signorini, per i 30 anni della rete ammiraglia di Mediaset si lancia in un'operazione nostalgia in cui tra ospiti, filmati inediti, dietro le quinte, aneddoti e curiosità mai svelate prima d'ora, racconterà in sei puntate una lunga e divertente avventura. Ritroveremo così volti familiari, da Gerry Scotti a Fiorello da Maria De Filippi a Paola Barale, da Cristina Parodi a Enrico Mentana e Simona Ventura. Rivedremo nei filmati gli «Sandra e Raimondo Vianello, due artisti insuperabili».
Perchè spiega in una conversazione con l'ANSA il direttore di 'Chi: «sarà soprattutto una grande festa. Un modo di tornare, almeno d'estate alle origini dell'intrattenimento tv, oggi sempre più difficile. È giusto informare, è un obbligo della televisione, ma credo sia altrettanto importante un pò di alleggerimento. Io guardo molto la televisione ma c'è un genere che non amo proprio, quello ansiogeno che indugia troppo sulla cronaca».
A proposito Salvo Sottile si è appena dimesso da Mediaset cosa ne pensa? «L'ho letto poco fa sulle agenzie, non conosco i motivi, ma sono convinto che Quarto Grado con lui o senza di lui resterà un programma di punta».
Tornando a Studio5 Signorini sottolinea «al mio fianco ci saranno i protagonisti di ieri e di oggi, che in ogni puntata partendo dalla loro storia professionale in tv sveleranno anche lati personali che pochi conoscono. Vi assicuro ci saranno delle autentiche sorprese».
Nella prima puntata il grande ritorno di Fiorello a Mediaset con una lunga intervista esclusiva realizzata da Signorini, in cui il fuoriclasse della tv ricorderà la sua carriera, esplosa grazie al Karaoke: «quando l'ho invitato mi ha risposto subito di si. Non solo è stato di grande aiuto per la ricerca del materiale. Tra l'altro ha una memoria d'elefante, si ricordava ogni puntata. Ma l'intervista oltre alle risate che Fiorello ci regalerà, lo rivedremo con il codino e le sue giacche sgargianti, sarà anche un momento di riflessione. Racconterà al pubblico il momento più buio della sua carriera, di come il successo ha rischiato di danneggiarlo».
E poi il re del quiz Gerry Scotti riabbraccerà dopo tanti anni alcune tra le sue ex letterine di Passaparola. Inoltre, saranno in studio Valeria Marini, l'attore Marco Bocci «canteremo insieme Gianna di Rino Gaetano ma ci farà anche un'altra sorpresa», infine, spazio alla musica con Max Pezzali che «farà scatenare il pubblico con i suoi tormentoni estivi e suoi ultimi successi». Canale 5 «è una rete vista ogni giorno da milioni di telespettatori in Italia e nel mondo, oltre che la più seguita dai giovani.
E proprio i telespettatori più giovani, grazie a al programma potranno vedere per la prima volta alcune tra le trasmissioni entrate nella storia della tv. Dal Maurizio Costanzo Show, a la Corrida a TeleMike, a Scherzi a parte fino al grande Fratello e ai programmi di Maria De Filippi'. Ma Signorini in Studio 5 ha riunito anche i fondatori del Tg5 a cominciare da Enrico Mentana, rivedremo la prima edizione del 19 gennaio 1992