Alfy è uno di noi, c’è poco da fare e pochissimo da fare finta. Lui è l’amico che abbiamo sempre desiderato, un po’ stronzo e un po’ no. Lui che allieta ogni nostra pausa con qualche gossip inutile e succoso, con le sue verità scomode e un po’ cheap. Mi ricordo che una volta stavo stirando e guardando Verissimo, come ospiti c’erano le due tipe da Ostia, quelle daa bira per capirci, loro si vantavano del fatto che erano famose, facevano le ospitate e tutti erano gelosi. Lui le guardò e con gentilezza disse: “si ma bambine mie dovete studiare un pochino, un attimo di cultura”, loro risero. Invece, la moglie del figlio di Berlu lo fulminò con lo sguardo e gli rispose: “ma nooooo, loro sono genuine, naturali, falle rimanere così”. Bah, non so se mi scandalizzò di più la moglie del figlio di Berlu che ama le burinate o Alfy che inneggia alla cultura. Ah casomai non si fosse capito Alfy è Alfonso Signorini.
Naturalmente Chi è un giornaletto che io leggo quando lo trovo in giro, mi piace guardare le immagini e mi vergogno tanto, ma non troppo. Noi donne medie solitamente leggiamo Chi con fare distratto, per darci un tono, lo sfogliamo come a dire: “bah che merda, lo sfoglio giusto perché non c’è altro” in realtà è tutta una finta. Noi quelle porcherie le amiamo per davvero, per esempio io ieri in borsa avevo il libro di Murakami da leggere, ma alla vista di Chi non ho resistito.
Quel giornale oltre ad essere fonte inesauribile di ovvietà è più facile da leggere del topolino, in realtà non parla di niente, non dice niente e non ho ancora capito perché mi devi fare tre pagine in cui mi mostri la tipa alla festa dell’ex, con tanto di primi piani in cui mi dici: “guarda erano alla stessa festa e non si sono neanche guardati”. Ma scusami Alfy tu quando vai alle feste e ti ritrovi davanti il tuo/la tua (non so da che parte stai) ex cosa fai? Lo saluti ammiccando?! Poi ci sono gossip, porcherie, celluliti e tette cadenti, commenti maliziosi che ti viene da dire: “hahahaha allora anche tu hai la cellulite, smagliature, la pancia” poi però ti ricordi che lei ha i soldi e tu. Allora maledici Alfy e stizzita passi alla pagina seguente. La pagina seguente è sempre una storia strappalacrime, tipo Brosio che vede la madonna o il calciatore che dice di amare la mamma.
Brosio che dopo essere stato a Lourdes riceve la grazia e si trasforma in Minetti.
In realtà Chi mette in mostra i nostri istinti nascosti, per esempio, la storia della tipa che si mangia il gelato…. dai dai dai. Smettetela di fare i buonisti, i rompipalle. Quante volte avete deriso la vostra compagna di classe perché mangiava il calippo? Quanto vi siete burlati di lei? Quante foto avete postato su fb scrivendo sotto “maiala, cavalla golosa?”. Beh io un sacco! Alla fine Alfy ha solo usato pagine di un giornale per mostrare quello che noi per anni abbiamo detto da bambini. Rompete sempre le palle sul fatto che i bambini sono innocenti, scherzi da bambini, burle fra bambini, poi però se lo fa Alfy non vi va. Ma quanto siete polemici e schiavi del potere? Quanto vi piace il lamento continuo? Poi in un epoca in cui nessuno legge più niente, neanche i depliant del supermercato dietro casa, un giornale come Chi che parla di stronzate e vende un sacco di copie è solo da invidiare no? E compratela sta robaccia che tanto in un mondo in cui le dodicenni si prostituiscono e gli undicenni spacciano crack cosa ce ne frega della deforestazione o dell’ambiente?! Tanto moriremo tutti!
Alla fine bambini miei c’è poco da fare, farsi gli affari degli altri conosciuti o no è sempre una cosa che acchiappa e il detto chi si fa gli affari suoi campa 100 anni non vale più. Anche perché Alfy è da 200 anni che non invecchia di una virgola.