Michela Murgia sul “Messaggero di Sant’Antonio” (febbraio 2014) ci racconta di Alice Pilia “giovane donna di 34 anni che è una degli otto super esperti (l’unica di nazionalità italiana) che pianificano la semplificazione delle politiche del Parlamento inglese”. Per “risolvere i problemi e spiegare le scelte alla gente comune” (e agendo sulla prevenzione anziché con la sanzione: politiche non coercitive). Oggi Alice lavora ad un progetto che si chiama “Good law”, un nome che è un programma, la semplificazione normativa e la comprensibilità delle leggi.
Da noi, il caos legislativo, soprattutto del procedimento legislativo, dovrebbe risolversi ‘tagliando’ il Senato. Auguriamoci che si riveli la soluzione, ma temiamo che non lo sarà, se non in minima parte (tempi più corti, forse, ma prodotto identico se non peggiore). Alice Pilia conclude l’incontro con Michela Murgia con una domanda:”Credi che potrei servire laggiù?”. Ci piacerebbe che a rispondere fosse Renzi, per tutte le Alice che non abitano più qui.
Gian Paolo Vitale