Una alimentazione ricca in Vitamina C e acido linoleico e a ridotto contenuto di grassi e carboidrati è fondamentale per contrastare l’invecchiamento cutaneo e migliorare l’aspetto della pelle.
Questi sono i risultati di unostudio sul legame tra alimentazione e invecchiamento cutaneo, condotto su donne dai 40 ai 74 anni, nel corso del quale il grado di invecchiamento cutaneo “apparente” è stato valutato in base a tre parametri fondamentali: la rugosità della pelle, la secchezza della pelle e l’atrofia cutanea.In particolare, un apporto elevato di vitamina C è risultato associato ad una minor rugosità e secchezza della pelle, mentre un apporto elevato di acido linoleico è risultato correlato ad una minor secchezza della pelle e atrofia cutanea.Al contrario elevati apporti di grassi e carboidrati sono risultati associati ad un maggior invecchiamento cutaneo.
Tali effetti sono apparsi indipendenti da fattori socio-economici come l’età, la razza, il livello culturale, l’utilizzo di integratori alimentari, il B.M.I., l’attivitàfisica e l’apporto energetico, alcuni dei quali sono notoriamente legati all’invecchiamento cutaneo.E’ quindi utile, in primis per la nostra salute, ma anche per mantenere una pelle giovane ed elastica, una alimentazione bilanciata, ricca di frutta, verdurae frutta a guscio (fonti alimentari di vitamina C e acido linoleico) e a contenuto ridotto di carboidrati e di grassi, prediligendo ai grassi animali gli oli vegetali non idrogenati.Fonte:
Am J Clin Nutr October 2007 vol. 86 no. 4 1225-1231
Dietary nutrient intakes and skin-aging appearance among middle-aged American women
Maeve C Cosgrove, Oscar H Franco, Stewart P Granger, Peter G Murray, and Andrew E Mayes
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