All’amore Eterno
(una poesia di Alessandro Di Giuseppe)

Quando insieme varcheremo
i cancelli della sera
e mano nella mano andremo
a passeggiare nel cimitero
il freddo marmo delle lapidi
si farà tiepido agli occhi
Il selciato ci conduce
ad una cripta floreale
il portone
opaco e bello
suggerisce le candele
a guardia e veglia del tuo ossario
prigionier del mortal tempio
E quando nudi
ci coricheremo
nei sepolcri ormai dischiusi
la luna rossa illuminerà
le bare
dolci giacigli del riposo
Etterno
Tra le file di croci illuminate
si solleva un legger canto
un corvo amico canta le ore
a chi triste piange
e ogni notte muore
Quindici passi da un gran barone
e anche la luna si strugge di dolore
a veder sepolti nella stessa tomba
marito e moglie
morti d’amore
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