All Blacks imbattibili, il Rugby Championship è loro

Da Superale @superale76
All'Ellis Park di Johannesburg c'erano 63888 spettatori per spingere gli Springboks all'impresa ma alla fine tutti si son dovuti inchinare allo strapotere degli All Blacks che vincono 38 a 27 e incamerano il titolo del Rugby Championship 2013.
Al decimo minuto Morné Steyn porta avanti i suoi col piazzato del 3 a 0 ma i Neozelandesi recuperano il pallone sulla ripresa del gioco, palla fuori, sublime sottomano di Read per Ben Smith che rientra e si fuma un paio di Springboks prima di vedersi spalancata la via per la meta; Cruden trasforma il 3 a 7.
Gli Springboks non mollano e in due minuti, dal 18esimo al 20esimo, ribaltano il match: prima Vermeulen trova il buco su Faumuina e libera la volata di Habana che termina in meta, poi è Louw che esplora il mismatch con Hore e libera ancora Habana che va di nuovo in meta passando per un calcetto; in un amen il Sud Africa è avanti 15 a 7.
Al 26esimo Messam va in meta al termine di una grande azione neozelandese che beneficia anche degli approssimativi placcaggi dei padroni di casa, Cruden ci aggiunge la trasformazione e porta i suoi a -1.
Al 35esimo gli Springboks hanno una grande occasione con una mischia a proprio favore sui 5 neozelandesi ma la sprecano malamente e, a tempo ormai scaduto, concedono anche la seconda meta di giornata a Messam che finalizza un gran possesso All Blacks; Cruden completa l'opera e porta i suoi sul 21 a 15, risultato con cui si conclude il primo tempo.
La ripresa si apre con il cartellino giallo a Messam; i Sudafricani giocano veloce il conseguente calcio e Willie Le Roux trova la via della meta; Steyn trasforma ed è di nuovo sorpasso.
Al 55esimo gli All Blacks, ancora in inferiorità numerica, imbastiscono un superbo multifase fatto di aperture e percussioni che porta Ma'a Nonu a pochi centimetri dalla segnatura; c'era comunuqe un vanataggio e Barrett riporta i suoi avanti col piazzato del 24 a 22.
Al 58esimo Jean De Villiers esplora la povera difesa di Barrett e segna la meta dell'ennesimo sorpasso e del bonus; Steyn sbaglia la trasformazione e si rimane sul 27 a 24.
Non passano che tre minuti che Beuden Barrett si rifa ampiamente del precedente errore difensivo trovando il varco giusto per la meta in mezzo ai pali, ancora una volta però la difesa Springboks è quantomeno rivedibile con Steyn che non placca veramente mai. Barrett ci aggiunge la trasformazione per il 31 a 27.
Al 63 una mortifera sciocchezza di Ben Franks rischia di compromettere il match per i suoi: il pilone tira un mezzo pugno ad un avversario proprio di fronte al guardalinee che richiama Nigel Owens il quale non può esimersi dall'estrarre il secondo cartellino giallo del pomeriggio.
Non ce n'è però contro questi All Blacks, ancorché in inferiorità numerica: Savea sullo stretto libera Kieran Read che vola in meta in mezzo ai pali; la trasformazione per Barrett è facile per cui si vola sul 38 a 27.
L'ultima emozione è per i padroni di casa: Luatua è troppo lezioso e si fa intercettare da Le Roux che accelera ma negli ultimi metri viene intercettato dalla francesina di Barrett che gli fa mettere un piede fuori; sfuma così l'ultima possibilità per gli Springboks ed è trionfo neozelandese.
E' stata una partita epica, il match si annunciava straordinario e non ha tradito le attese; gli Springboks ci hanno provato ma contro questa Nuova Zelanda c'è veramente poco da fare. Chapeau ad una grande squadra al cui interno, a fianco dei soliti noti, stanno crescendo dei giovani dal futuro certo, leggi Cruden, Barrett, Savea, Luatua, Retallick, Aaron Smith, Dagg...
Ultima cosa: gli ingredienti della partita fantastica c'erano tutti, compreso un superbo arbitro: Nigel Owens è stato superlativo, non ha sbagliato un intervento che sia uno.
Marcature per Sud Africa: Mete: Habana 2, Le Roux, De Villiers Trasformazioni: Steyn 2 Piazzato: Steyn
Marcature per Nuova Zelanda: Mete: B Smith, Messam 2, Barrett, Read Trasformazioni: Cruden 3, Barrett 2 Piazzato: Barrett
Sud Africa: 15 Zane Kirchner, 14 Willie le Roux, 13 JJ Engelbrecht, 12 Jean de Villiers (c), 11 Bryan Habana, 10 Morné Steyn, 9 Fourie du Preez, 8 Duane Vermeulen, 7 Willem Alberts, 6 Francois Louw, 5 Juandré Kruger, 4 Eben Etzebeth, 3 Jannie du Plessis, 2 Bismarck du Plessis, 1 Tendai Mtawarira.
A disposizione: 16 Adriaan Strauss, 17 Gurthrö Steenkamp, 18 Coenie Oosthuizen, 19 Franco van der Merwe, 20 Siya Kolisi, 21 Ruan Pienaar 22 Pat Lambie, 23 Jan Serfontein
Nuova Zelanda: 15 Israel Dagg, 14 Ben Smith, 13 Conrad Smith, 12 Ma'a Nonu, 11 Julian Savea, 10 Aaron Cruden, 9 Aaron Smith, 8 Kieran Read, 7 Richie McCaw (captain), 6 Liam Messam, 5 Sam Whitelock, 4 Brodie Retallick, 3 Charlie Faumuina, 2 Andrew Hore, 1 Tony Woodcock.
A disposizione: 16 Dane Coles, 17 Wyatt Crockett, 18 Ben Franks, 19 Steven Luatua, 20 Sam Cane, 21 Tawera Kerr Barlow, 22 Beauden Barrett, 23 Charles Piutau

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