Espadrille Asos
Qualche giorno fa tra i commenti del blog di Franca Sozzani, fonte inesauribile di informazioni, si è sviluppato un acceso dibattito circa il termine: “espadrilles” o “espadrillas”! poco ci importa, tanto capiamo subito di cosa stiamo parlando, se non altro perchè si tratta di un must del guardaroba estivo. Un uomo in giro con i sandali, a meno che non si trovi in una località vacanziera, è decisamente sconveniente, però dobbiamo pure ammettere che le vacanze durano troppo poco e le calde giornate estive trascorse in città sono tante. A quel punto un modello di espadrillas con i lacci è una buona soluzione per il tempo libero, senza contare che risolvono l’inconveniente di chi abita in una città di mare e di certo non può uscire da casa e mettersi alla guida per andare al proprio circolo balneare in infradito.
D&G, 145 euro
Ralph Lauren
Se poi si tratta di scegliere le espadrillas da portare in vacanza non c’è che l’imbarazzo della scelta: dal classico color sabbia alle tinte pastello, dai quadretti alle fantasie tropicali, il comune denominatore è solo uno: la suola in corda o in altri materiali lavorati in modo da renderne l’effetto. Moltissimi modelli hanno sfilato sulla passerella di D&G per questa primavera/estate 2011, ma si possono trovare moltissime varianti low cost, specie su Asos.com
Secondo Wikipedia questa tipica scarpa dei contadini della Catalogna sarebbe diventato un accessorio di moda grazie alla serie “Miami Vice”, qualcuno di voi ricorda questo dettaglio? Io ero troppo piccolo e onestamente mi sono rimasti più impressi gli bianchi di Sonny Crocket indossati con l a t-shirt rosa!
Espadrille Zara (25,95 euro)
Castaner
Quanto alle espadrillas femminili c’è poi tutto un mondo da scoprire, le suole di corda svettano ad altezze tali che nessuna rimpiangerà le platform di Versace! Castaner, il marchio catalano che con la sua lunga storia ( dal 1927) è diventato sinonimo stesso delle espadrillas, offre una bellissima sezione di vendita online sul suo sito, lì potrete vedere dai modelli più tradizionali a quelli più sperimentali!