Domani la Casa di Cura Santa Rita e il prof. Iaquinto nuovamente all’EXPO di Milano per parlare di “Celiachia e sensibilità al glutine”
Appuntamento di eccezionale valore scientifico domattina, alle ore 17,30, presso “Piazza Italia – Padiglione Irpinia” all’EXPO 2015 di Milano. In programma, infatti, una discussione su “Celiachia e sensibilità al glutine”; protagonista dell’incontro il più grande esperto mondiale sulla celiachia, prof. Alessio Fasano che sarà intervistato dal prof. Gaetano Iaquinto, responsabile della Gastroenterologia della Casa di Cura Santa Rita di Atripalda.
L’evento sarà l’occasione per fare il punto sulle ricerche in materia e per evidenziare come, molto spesso, alcuni fastidiosi sintomi che sono associati alla celiachia, si manifestino anche in soggetti che non presentano questa patologia.
“Da tempo – spiega il prof. Iaquinto – stiamo studiando, in collaborazione con Futura Diagnostica e ISA CNR di Avellino, questo fenomeno che è in aumento. Si presentano, infatti, sempre più pazienti che lamentano problemi gastrointestinali molto simili ai malati di celiachia ma che, dagli esami fatti, non risultano ammalati. Quello che stiamo indagando, quindi, è il vasto campo della “sensibilità al glutine” probabilmente legata alle modifiche fatte ai grani usati nella produzione industriale. I grani antichi che consumavano i nostri antenati contadini, infatti, non provocavano alcun problema; oggi vediamo che queste patologie sono in oggettivo aumento. Le ricerche, quindi, si stanno orientando verso farmaci che impediscono alle sostanze nocive per l’intestino di raggiungerlo, di fatto può essere l’unica alternativa valida alla terapia attuale che, sostanzialmente si basa sull’eliminazione dei cibi contenenti glutine, con tutti i fastidi alla vita quotidiana che i celiaci ben conoscono”.
Il prof. Iaquinto intervisterà il prof. Alessio Fasano, Direttore Center for Celiac Reserach del Massachussetts General Hospital for Children di Boston, che lo scorso anno venne in visita alla Santa Rita per conoscere la struttura, accolto con entusiasmo dal Presidente Walter Taccone e da tutto lo staff della Casa di Cura.