La musica continua a contaminare il cinema, e il cinema si lascia piacevolmente contagiare. Dopo Clint Eastwood, e il suo Jersey Boys ancora nelle sale, è la volta di John Ridley. Lo sceneggiatore statunitense, fresco di Oscar vinto per la Miglior sceneggiatura non originale con 12 anni schiavo, ha scritto e diretto Jimi – All Is By My Side, un biopic dedicato a Jimi Hendrix.
Il film uscirà nelle sale italiane il 18 settembre e vedrà vestire gli eccentrici panni di uno dei chitarristi più incredibili della storia del rock a André Benjamin, alias André 3000, frontman degli Outkast. Jimi Hendrix è stato un vero e proprio precursore nell’utilizzo della chitarra elettrica, sviluppando un’insolita quanto formidabile fusione blues, funky, rock, rhythm and blues, soul, hard rock e psichedelia. La pellicola firmata da Ridley si concentra però 12 mesi compresi tra il 1966 e il 1967, nel corso dei quali è passato da essere uno sconosciuto chitarrista di supporto a star del Monterey Pop Festival. Ma il regista ha voluto concentrarsi anche sulla parte più umana, e se vogliamo debole, di Hendrix, raccontando anche le sue difficoltà nel gestire la popolarità e i suoi problemi con la droga.
All is by my side uscirà nel Regno Unito, dove è stato girato e prodotto, l’8 agosto, mentre noi italiani dovremo aspettare il 18 settembre, che oltretutto è anche il giorno dell’anniversario della morte del musicista.