Alla conquista di un impero

Alla conquista di un imperoè il sesto titolo del ciclo salgariano I Pirati della Malesia, ambientato nei fantastici territori indo – malesi e avente come protagonisti Sandokan, Yanez e i loro amici indiani Tremal – Naik e Kammamuri.

   Edito nel 1907, il libro si concentra sulle vicende di Yanez e della sua sposa, Sumara. Il giovane portoghese aveva incontrato la fanciulla in una delle sue avventure precedenti ed era venuto così a conoscenza della sua triste storia. Temendo che la sua presenza potesse ostacolare la propria ascesa al trono del regno dell’Assam, lo zio della ragazza l’aveva venduta alla setta dei Thugs, per fare la ballerina. “La Tigre della Malesia” e i suoi, dunque, decidono di aiutare Sumara organizzando un piano per restituirle la propria eredità.

   A tal fine, Yanez si introduce nel palazzo del Raja del regno, fingendosi un milord inglese e organizza il rapimento dello stesso, per costringerlo a rivelare dove è custodita la pietra di Salagram, adoratissima dai fedeli indù. Ottenuto ciò che desidera, libera il sovrano e torna a vestire i panni del milord, facendo credere a tutti di aver ritrovato l’oggetto sacro e ottenendo la simpatia del suo ignaro prigioniero.

   Ma la sua presenza a corte suscita sospetto nel consigliere greco del Raja, Teotokris, che tenta di liberarsi di Yanez in ogni modo. Prima lo incarica di cacciare la temutissima tigre nera, poi cerca di corromperlo per allontanarlo, lo sfida a duello.

   Non avendo nessuno di questi espedienti ottenuto l’esito sperato, Teotokris fa imprigionare l’impostore e rapisce Surama. Entrano, quindi, in scena Sandokan e Tremal – Naik che, con l’aiuto di alcuni uomini ancora fedeli al padre della giovane, riescono a liberare la coppia e a restituire a Sumara il trono rubatole.

   Questa vicenda risveglia nella “Tigre della Malesia” un senso di riscatto e lo invoglia a darsi da fare per riconquistare il proprio regno, avventura che affronterà nel prossimo volume del ciclo, Sandokan alla riscossa.

    Ancora ostacoli, scontri e lieto fine, dunque, in questo romanzo di Salgari, che con ogni sua opera trasmette degli insegnamenti importanti. Celandoli sotto la forma dell’avventura e del fantastico, l’autore ci mostra ogni volta come i buoni sentimenti, l’amore, ma soprattutto l’amicizia siano al di sopra di tutto il resto.