Alla fine dei conti

Quest'anno il caro vecchio babbo natale ci ha portato un bel febbrone.
Tanta febbre, in quantità industriale. Grazie eh, vecchiaccio...
Comunque, i primi giorni il cicciotto sembrava stranamente tutt'uno con il divano.
Mi son fatta l'idea che la imparano da piccoli i maschi l'arte del sembrar derelitti...
"Mamma..." cof cof cof
"Oh dimmi cicciottino caro, vuoi acqua, ti libero il naso.. dimmi dimmi"
"No... mamma.. ancua (ancora).."
"Ancora cosa?!?"
"Ciccoato!"
Fetente... sa che mi staccherei un braccio e lui ne approfitta a piene mani.
Ora che va un poco meglio invece sembra calato nel ruolo di Alex di Arancia Meccanica (ma lo passano negli asili???) Caschetto in testa, bastone verde appeso al braccio e via a menar fendenti... di solito a Izio.
Appena salta fuori "il bastone verde" il gatto mi guarda e ... bè s'è fatto tardi, io andrei... e via non lo si rivede più fino al giorno dopo.
Cronache semiserie a parte, se devo fare una botta di conti, quest'anno mi ha lasciato un bel po' di tranvate tra capo e collo. Ora io vorrei che finisse solo nel più tranquillo dei modi possibili.
Se questa febbre se ne va andremo da mia madre, e poi da alcuni amici lì vicino.
Lo spero proprio.
Tanto per non smentirsi quest'anno si vorrebbe portare via anche mio zio. Notizie recenti non ci fanno sperare di passare fine anno insieme.
Allora sapete che c'è? Il mio mantra per il prossimo anno sarà vivi e godi.
Di ogni giorno, di ogni fortuna, anche infima.
Soffri se c'è da soffrire, ma ringrazia ogni giorno che ti è dato da vivere.
Tutto qua, e lo so che nenche questo è un cazzo semplice.
Evabbè, pensiamola in grande, che a calare il tiro si fa sempre in tempo!
E dopo queste perle di saggezza di cui sento avreste fatto volentieri a meno....
Vi auguro un 2012 semplicemente perfetto.
Che la vita vi dia tutto ciò che vi meritate.
Davvero, buon anno, di cuore, a tutti voi.