Le Regioni volevano soldi ma non era più possibile, troppo tardi. Il mio ministero (per le Riforme ndr) aveva fatto un buon progetto e ridotto di circa un miliardo di euro l’entità dei tagli, qualche governatore per andare sui giornali ha detto che non serviva a niente.
Non era più possibile, capito? Sono arrivati tardi, capito? Sono partiti nel 1994 e sono arrivati tardi. E, poverino, il suo ministero aveva fatto un buon progetto. Che poi hanno preso e stracciato.
Entro fine luglio porteremo a casa il federalismo fiscale per le regioni.
Che a questo stanno lavorando dalla caduta dell’Impero romano, e si sentono pronti e preparati. Cioè, a dire la verità, già a metà maggio doveva esserci “la settimana del federalismo”. Dev’essersene dimenticato.
Fa economia e commercio, è in regione, sta facendo abbastanza bene, ora va in commissione bilancio, dove girano i danée. Come vedete, non è che dopo di me non ci sarà nessuno, ci sono altri, anche figli miei, e gente come Carioni. Che è bravo politicamente, ma è ancora meglio come cantante.
Dove girano i danée. E si sa che il modo migliore per gestire i danée è con un po’ di vecchio, sano, nepotismo. E poi ci sono altri suoi figli, e speriamo i figli dei suoi figli, che altrimenti chi continuerà a non fare il federalismo?
Poi, alla fine del comizio di Bossi, hanno cantato “Io vagabondo” dei Nomadi. “Io vagabondo”, dei Nomadi. Ma niente paura, la “N” era maiuscola. Sottigliezze.