Alla ricerca del libro perduto

Nella vita di un lettore accanito  (o come mi piace chiamarlo "maniaco lettore") arriva sempre il momento in cui dovrà affrontare una prova difficile e pericolosa: La RICERCA DEL LIBRO PERDUTO.

La ricerca può partire per i motivi più disparati:
-il nostro lettore deve cercare un libro da prestare al suo cuginetto, che deve leggerlo per la scuola, e che si è rivolto a lui perché il nostro lettore, visti tutti i libri che possiede, viene quasi considerato una biblioteca di famiglia
-al nostro lettore è balzata alla mente una scena tratta da un libro che ha letto ma di cui non riesce a ricordare né titolo né autore, ma ora che l'ha in mente vuole assolutamente rileggere quel libro. Notate che questa ricerca sarà ancora più ostica poichè il nostro eroe non sa nemmeno esattamente cosa cercare e dovrà rileggere trama su trama per trovare infine il suo tesoro.
-al nostro lettore serve un dato libro per poterlo recensire o consigliare ad altri e gli servono i suoi estremi, tipo numero di pagine ecc....
Per tutte queste cause ed altre ancora il nostro eroe, lettore indomito, deve partire alla ricerca del libro perduto nei meandri del luogo più pericolo, impervio ed ostico che possiate immaginare: la sua libreria di casa
La libreria che per pigrizia non spolvera mai abbastanza e che probabilmente potrebbe nascondere quintali di polvere o addirittura (non sia mai) qualche insetto, la libreria che si trova nella sua camera che in estate è il luogo più caldo della casa e in inverno quello più freddo, la libreria che in realtà non è un mobile unico ma è formata da diverse mensole poste a diverse altezze alcune delle quali raggiungibili solo saltando sul letto, da mobiletti bassi incassati tra altri mobili e raggiungibili solo raggomitolandosi in posti talmente angusti che nemmeno una sardina potrebbe starci comoda, e da un mobile alto quanto il soffitto che straborda di libri a tal punto che quando si aprono le ante automaticamente almeno tre volumi cadono sul pavimento o sui piedi del nostro eroe), e la cui cima è raggiungibile solo con un'alta scala......(e il nostro lettore accanito soffre di vertigini).
Ma cosa ancora più grave è che il nostro eroe non ricorda esattamente dove sia il libro, poiché non ha mai catalogato tutti i suoi volumi, e si ricorda solo la posizione dei suoi libri preferiti e degli ultimi acquisti, perciò non sa esattamente da dove iniziare la sua ricerca: mensole, mobile alto o mobiletti bassi? Se la fortuna non lo assisterà il nostro eroe rischia di dover esaminare inutilmente ben quattro luoghi.....
Il nostro lettore accanito però non molla, deve trovare quel libro a tutti i costi, ormai è un punto d'onore. Armato di fazzoletto sulla bocca, scala e straccio per spolverare catturapolvere pronto per essere usato, si accinge ad attaccare la prima locazione, la più impervia ma anche secondo i suoi nebulosi ricordi la più probabile: la libreria alta.
Parte dal basso e svuota fila dopo fila di libri, badando a riporli sul pavimento nello stesso ordine in cui li ha tolti, in modo da poterli rimettere a posto con facilità. Ogni scaffale ha tre file di libri, ognuna nascosta dietro l'altra, più diversi volumi tappabuchi. Il livello più basso, quasi pari con il pavimento si rivela molto impolverato ed il nostro eroe dopo l'ennesimo starnuto abbandona lo straccio e impugna l'aspirapolvere.
Lotta accanito contro orde di soprammobili e portagioielli. Non trova però il libro, nè lì, nè nel livello superiore, perciò deve prendere la scala e salire. Apre le ante: i libri cadono , lui riesce a mantenersi in equilibrio mentre tenta di frenare la cascata di volumi con entrambe le mani.
Svuota anche questo livello, lentamente, poichè può poggiare i libri solo sullo stretto  ripiano della scala. Riscopre libri che non ricordava nemmeno di aver letto o comprato, e rivede cari amici che non vedeva da tempo, ma il suo tesoro, il libro perduto, non c'è.
Sale ancora sulla scala, allunga le braccia, tasta i volumi alla cieca. Ma anche l'ultimo livello non contiene il libro agognato. Scoraggiato, impolverato ed esausto, il nostro eroe si butta sul letto. Sopra di sè vede le mensole e legge i titoli, ma anche loro non gli forniscono il libro che cerca. Dove mai può essere finito?
Attacca i mobiletti bassi con furia, ma anche stavolta fallisce. Che si sia sbagliato, che lui in fondo non possegga quel libro.....i dubbi lo assalgono, inizia a dubitare di ogni cosa, eppure dentro di sè sa che il libro è lì, vicino a lui che aspetta solo di essere ritrovato.
Il lettore accanito richiama alla mente ogni passo della ricerca, forse qualcosa gli è sfuggito. Ripensa al libro che sta cercando, una lampadina gli si illumina nel cervello: accende il computer ricerca il libro su internet ed ecco lì la prova: lo stava cercando con un titolo sbagliato! E con una copertina sbagliata, nella sua mente quel libro si era confuso con altro!
Ritorna suoi suoi passi e al basso livello del mobile alto, e lì: nella seconda fila ecco il libro, lo aveva avuto in mano ore prima e l'aveva riposto.
La missione è compiuta. 
E voi prodi lettori, come avete affrontato le vostre ricerche? Raccontateci le vostre gesta coraggiose.