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Alla ricerca del miracolo perduto

Creato il 19 luglio 2010 da Gps
Alla ricerca del miracolo perdutoVe li ricordate tutti in platea ai convegni di Confindustria, quando l’ottimismo targato Berlusconi “li stregava” con i suoi spot? “Meno tasse per tutti”, “Libertà e Benessere per tutti”, “La crisi dell'Italia non esiste, è solo una montatura dei detrattori del governo”.
Il Papi dal palco poteva permettersi anche di farli divertire: “Ieri sera la presidente di Confindustria è venuta a trovarmi a Palazzo Chigi e un commesso mi ha detto: "C'è di là una velina". Era la nostra presidente, in grandissima forma, elegantissima (applausi..) perché stava andando a una cena. È entrata da me tutta vaporosa e sembrava che galleggiasse sui tappeti di Palazzo Chigi”.
E i “confindustrialini” tutti gioiosi, giù applausi da “spellicarsi” le mani e a divertirsi tanto.
Quei giorni sembrano lontano anni luce, lo chiamavano “il miracolo italiano”, il Nord-est della ricchezza e della produttività e Papi il loro profeta dei miracoli.
Poi col passar del tempo di miracoli manco l'ombra. Anzi se prendiamo per esempio quel: “Meno tasse per tutti”, lo slogan più gettonato e colonna sonora in tutte le campagne elettorali. È clamorosamente smentito dai dati. In dieci anni, otto di governi Papi non solo ha ridotto le tasse ma le ha addirittura aumentate: dal 45,4% nel 2000 fino al 47,2% nel 2009, il più alto di sempre. Poi i 22 suicidi per problemi economici derivanti dalla crisi, 14 riguardano piccoli imprenditori. Insomma l’incantesimo è finito e allora si va alla ricerca del miracolo perduto.
Da Motta di Livenza, in provincia di Treviso ci raccontano, dopo il flop del Papi si è capito che non sa fare miracoli, ora gli imprenditori fanno la fila per chiedere che il miracolo stavolta lo faccia la “Madonna dei Miracoli” che è specializzata nel settore e può "Salvarci dalla crisi”. Ghe pensi lì GPS

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