Alla scoperta dell’isola di Pantelleria

Pantelleria, veduta – fonte: wikimedia commons

L’isola di Pantelleria, in Sicilia,  è all’estremo limite dell’italia, ad un soffio dalla Tunisia. Un luogo pieno di cultura e di fascino ma soprattutto di bellezze naturali e spiagge da favola. Il modo migliore per scoprire l’isola è proprio dal mare. Dal molo principale si può prenotare il giro in barca dell’isola. Di solito il tour comprende, oltre al giro completo dell’isola, alcune soste per fare il bagno e la visita alle grotte presenti lungo la costa. Dalla barca si può ammirare anche l’Arco dell’elefante, una delle mete più caratteristiche di Pantelleria. L’arco di roccia grigia è facilmente raggiungibile anche via terra. In strada ci si può spostare con una mehari, una piccola auto simile ad una jeep.Con questo veicolo ci si potrà spostare lungo la costa ma anche il parco Naturale della Montagna Grande che si trova al centro dell’isola.

Le spiagge più belle dell’isola di Pantelleria

lago di Venere. foto: wikimedia commons

L’isola di Pantelleria è piena di spiagge bellissime dove trascorrere diverse ore della giornata in pieno relax. Da questo punto di vista la parte più interessante dell’isola è la costa orientale. Qui ci sono alcune delle cale più belle di Pantelleria come per esempio punta li marsi, la ballata dei turchi e punta di nicà. Queste ultime due baie non sono facilmente raggiungibili cosi come le tantissime calette rocciose presenti lungo la costa. Alcune splendide spiagge sono presenti anche nella parte opposta: è il caso, per esempio, di cala cottone. Ma l’isola di Pantelleria non è solo spiaggia e mare. Se si è stanchi di stare in spiaggia, si può programmare una gita al lago specchio di Venere. Il lago si raggiunge percorrendo una salita con diversi tornanti. Un bagno nelle sue acque termali è un vero toccasana per il corpo e anche lo spirito. Da vedere sull’isola c’è anche il parco archeologico dei sesi.