Magazine Italiani nel Mondo
ALLE SORGENTI GANGE/FINE - Dentro la centrale idrolettrica di Tehri e la pioggia divina
Creato il 16 giugno 2011 da MariagraziacoggiolaPer il mio scooter che era sempre piu’ in affanno nelle interminabili salite, non era possibile andare oltre. Inoltre avevo ormai poco tempo a disposizione. Quindi dopo un’odissea di 100 km su una strada secondaria semi asfaltata sono tornata a New tehri. Ho costeggiato l’immenso bacino indroelettrico di Tehri sulla sponda opposta da cui sono venuta, sono scesa fino a trovare un ponte che l’attraversava e da li’ sono risalita fino allo sbarramento. In tutto il giorno avro’ incrociato una manciata di auto e incontrato pochissima gente. E’ una vallata fantasma ormai e i pochi che sono rimasti, mi sono sembrati davvero i piu’ disagiati.
Come degna conclusione del mio viaggio alle sorgenti del Gange, vado a visitare l’impianto che dalle acque del fiume produce circa mille megawatt di corrente e irriga le secche pianure del Punjab e Haryana. La diga di Tehri ha immobilizzato la dea Ganga come ha fatto Shiva con i suoi dreadlocks.
Dopo aver chiesto il permesso, una decina di giorni fa, alla Cisf (Central Industrial Security Force) che protegge aeroporti, centrali e siti sensibili, sono stata accompagnata per una visita individuale nelle viscere della montagna dove le acque del Bhagirat, captate dal bacino, scendono per tre km a velocita’ pazzesca facendo girare quattro megaturbine da 40 metri. L’impianto e’ uno dei piu’ grandi del mondo ed e’ entrato in funzione nel 2006 dopo un progetto durato anni e anni di sbancamenti e realizzato insieme ai russi. la diga sorge in una strettissima gola alla confluenza di due fiumi, il Bhagirati e il Bhilangana. Lo sbarramento non e’ di cemento, ma e’ solo un enorme terrapieno. Quando me lo hanno detto mi sono stupita...mi hanno spiegato che e’ meglio per i terremoti vista che la zona himalayana e’ sismica.
All’interno della ‘’power house’’, dove lavorano a turno un centinaio di tecnici, ci sono diverse scritte con slogan sulla sicurezza sul lavoro e sulla virtu’ del coraggio. Al momento della mia visita, non c’era pero’ produzione perche’ mi ha spiegato un ingegnere ‘’non c’era richiesta da parte della grid’’. Una delle quattro turbine era inoltre in manutenzione. Una fase due, che aggiungera’ altre centinaia di megawat, e’ in via di ultimazione. Mi hanno mostrato delle gallerie dove saranno messe altre turbine. Sui tralicci dell’alta tensione, che partivano da fuori, un cartello avverte: ‘’Electricity is a gift of God, but it is a bad master’’, l’elettricita’ e’ un dono di Dio, ma e’ una cattiva padrona.
L’energia che si produce qui, grazie alla dea Ganga, serve anche a me a New Delhi per far funzionare il condizionatore, il frigorifero...i computer. Nell’India che vuole crescere al ritmo dell’8-9% all’anno, sempre piu’ ci vorranno sacrifici ambientali per permettere la sopravvivenza e una qualita’ di vita accettabile alla maggior parte dei suoi 1,2 miliardi di abitanti.
Con questi pensieri affronto gli ultimi 100 km verso Rishikesh, quasi non accendo il motore, tanto la strada continua a scendere.
Per la prima volta, in questi giorni, un temporale mi sorprende per strada. Per tutto il pomeriggio c’e’ stata una calura opprimente che conosco molto bene. E’ quella che precede il monsone e che ti fa sudare come una fontana anche se non c’e’ il sole e sei assolutamente fermo. Vedo le nuvole danzare con me a ogni tornante. A un certo punto la strada scompare in una foschia lattiginosa. Da lontano sento una musica, vedo degli uomini in pantaloncini e ciabatte ballare lungo il ciglio della strada sotto la pioggia avvolti dai vapori che salgono e scendono lungo i fianchi della montagna. Dalle portiere aperte dell’auto arriva il ritmo di una canzone panjabi. Sembrano in estasi. Sono appena fuggiti alla calura infernale del Punjab e si stanno godendo la divina frescura. Che loro abbiano trovato le vere sorgenti del Gange?
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Viaggio di nozze low cost: 6 mete nel mediterraneo
Il viaggio di nozze deve essere unico, indimenticabile e romantico. Ma chi dice che la luna di miele da sogno deve essere per forza dall’altra parte del mondo,... Leggere il seguito
Da I Viaggi Di Monique
VIAGGI -
Stacca la spina: parti per Lefkada
Lefkada: "stacca la spina e sei in Paradiso." Potrebbe sembrare il solito motto per promuovere una destinazione, ma nel caso di Lefkada questa frase è la... Leggere il seguito
Da Santodavid
VIAGGI -
Himalaya/Almora, ecco la villa di Terzani nel parco di Binsar! Il 'rifugio di...
Binsar (Almora), 10 giugno 2015 “Forse è perché, da viaggiatore, si è sempre altrove, che alla fine ci sono tanti posti – probabilmente troppi – in cui uno si... Leggere il seguito
Da Mariagraziacoggiola
ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI -
Brunello scooter party
Montalcino hot wheels party 12 13 14 giugno – 10° Anniversario Hotwheels una festa che ho scoperto con immensa gioia l’anno scorso. Leggere il seguito
Da Wfirenze
CULTURA, EVENTI, VIAGGI -
Ritorna la festa del 2 giugno, ma solo per italiani
New Delhi, 3 giugno 2015Dopo un paio di anni, l’ambasciata d’Italia a New Delhi ha ripreso la tradizione del ricevimento in occasione della Festa della... Leggere il seguito
Da Mariagraziacoggiola
ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI -
A Delhi non si respira più. Il collega del NYT se ne va sbattendo la porta
New Delhi, 29 maggioIl collega del New York Times, Gardiner Harris, lascia Delhi sbattendo la porta.Si lamenta per l'inquinamento atmosferico e per il traffico... Leggere il seguito
Da Mariagraziacoggiola
ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI