Magazine Salute e Benessere

Allenamento addominali e richieste bizzarre

Creato il 22 agosto 2012 da Marco Caggiati

Oggi ho dato un’occhiata alla posta indesiderata perchè, ogni tanto, ci finisce qualcosa che non dovrebbe….. Ho trovato una mail di una lettrice che mi chiede testualmente: “volevo chiedere una cosa per avere addominali scolpiti (ma non la tartaruga) quanti bisogna farne con il tappetino in casa 100 o 500 io sono una donna .grazie in anticipo”. La mia espressione davanti allo schermo del Pc alla lettura di tale richiesta la puoi vedere qui sotto….. :-)

Allenamento addominali e richieste bizzarre

Io non sono uno “parco” di consigli e rispondo praticamente a tutte le persone che mi contattano, allo stesso tempo però non è il mio mestiere rispondere alle mail…., soprattutto quando sono “irrispondibili” come questa….. Io  provo un’istintiva tenerezza nei confronti della lettrice, anche se non la conosco, perchè è ovvio che la sua domanda nasce da una necessità e da un “malessere” che sta vivendo e quindi la capisco. Però non posso rispondere a domande di questo tipo perchè “non hanno senso”!!!

Colgo l’occasione quindi per rispolverare alcuni principi fondamentali legati all’allenamento dei muscoli addominali e dell’allenamento in genere.

Il raggiungimento di un obiettivo (in questo caso la tonificazione dei muscoli addominali) non dipende meramente dalla quantità (100, 200, 500…..) di allenamento che si fa, ma soprattutto dalla sua qualità!!! Sul “tappetino in casa” si possono fare semplici esercizi o, viceversa, esercizi molto difficili che dopo 8-10 ripetizioni ti mettono “KO”……. Quindi non bisogna porre troppa attenzione al cosiddetto carico esterno (quante ripetizioni fare), ma valutare il carico interno!!! Posso ottenere il medesimo beneficio eseguendo un esercizio “semplice” che mi permette di fare 50 ripetizioni, oppure con un esercizo “difficile” da 8 ripetizioni!!

Vediamo ora in semplici punti come bisogna procedere per organizzare al meglio l’allenamento.

1. Scegli un esercizio coerente con le tue capacità e con il livello d’allenamento. Un’atleta non beneficerebbe di esercizi basilari in quanto troppo facili e non stimolanti, viceversa il principiante rischierebbe di farsi del male facendo esercizi troppo evoluti ed impegnativi. Ora ti starai chiedendo…:”come faccio a capire se un esercizio è “alla mia altezza”…!?!! La risposta è molto semplice. In linea di massima se riesci ad eseguire più di 25/30 ripetizioni di un determinato esercizio (data per scontata la corretta tecnica d’esecuzione…

:-)
) significa che è troppo facile per te e non è suffficientemente stimolante per generare un aumento di tono e di forza dei tuoi muscoli addominali. Se invece di ripetizioni ne fai 2 e poi ti “cappotti” su un fianco in preda alla disperazione….
:-)
, “forse” quell’esercizo non fa per te…
:-)
.

2. Pianifica il volume di lavoro (ripetizioni e serie fatte, tempo totale di stimolazione muscolare ecc..) sufficiente a stancare la muscolatura e valuta succesivamente se l’allenamento ha “lasciato il segno”….., per poi valutare un’eventuale “revisione” del programma.

3. Cura scrupolosamente la tecnica d’esecuzione dell’esercizio che hai scelto perchè è FONDAMENTALE. Ricordati che istintivamente, quando si prova fatica, si cerca una “via di fuga”, perchè il dolore muscolare non piace a nessuno…..

:-)
. Quindi è facile, spesso inconsapevolmente, variare in “corso d’opera” l’esecuzione per rendere più facile il movimento… Così facendo ottieni solo 2 cose: devi fare più ripetizioni per ottenere il medesimo risultato e rischi di farti male. A proposito di corretta esecuzione, ti ricorso i seguenti punti focali che devi tenere in considerazione:

a) Cura la respirazione (fase concentrica in espirazione forzata, fase eccentrica in inspirazione)

b) Fai movimenti lenti e controllati soprattutto nella fase di ritorno

c) Contrai volontariamente gli addominali e risucchia l’ombelico verso la colonna vertebrale durante tutta l’esecuzione dell’esercizio.

d) Stai nella posizione di massima chiusura fino a quando non hai finito di espellere tutta l’aria nei polmoni.

e) Contrai anche i muscoli perineali

Se ora ti stai chiedendo: “ma bisogna porre attenzione a tutte queste cose quando si fanno gli addominali…?!?!?!?!” La risposta è sì…….

:-)
. Non per niente ho creato un programma apposito che spiega nel dettaglio tutte queste cose
:-)
. Sto parlando di Pancia Piatta Facile, il Primo ed Unico programma multimediale per ottenere un addome piatto!! Senza “inventarsi” niente, senza rischiare di “fare male”, dovrai semplicemente “mettere la testa sul comodino” e seguire tutte le mie indicazioni..
;-)

Per oggi è tutto!! Lascia un commento, sarò felice di risponderti!!!  Pensi che questo articolo possa interessare ai tuoi amici…? Condividilo su Facebook!!

:-)
;-)

Ciao a presto

:-)


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :