Allenamento in poco tempo e la distorsione dei media

Spinning

In quello che chiamo il “magico mondo dell’allenamento e del fitness” ogni tanto spunta qualcuno che “inventa” qualcosa. Oggi è arrivato il momento di parlare dello “Sprint Interval Training”…

Il mio amico Roberto ha letto un articolo sul sito del corriere della sera e mi chiesto quanto di ciò vi è contenuto è reale/plausibile e quanto invece trattasi di bufala del Fitness….

L’articolo si basa su uno studio fatto negli Stati Uniti dove alcuni ricercatori hanno fatto un “esperimento”.

I ricercatori dell’università del Colorado hanno preso 5 ragazzi di età compresa tra i 31 e i 25 anni e li hanno rinchiusi in stanze adattate a calorimetro indiretto (sono state sigillate e i gas in ingresso e in uscita sono stati monitorati, in questo modo attraverso la misurazione delle variazioni di concentrazione di ossigeno e anidride carbonica nei gas respiratori si può calcorare l’ossidazione dei substrati energetici e quindi le calorie consumate).

Dopo averli sottoposti ad un’analisi della composizione corporea, gli hanno fornito un’alimentazione normocalorica per avere la certezza che il consumo calorico in esercizio non fosse inficiato da uno stato di iper o iponutrizione.

Il test è durato due giorni consecutivi durante i quali, il primo giorno hanno vissuto una vita sedentaria passando a letto o davanti il pc il loro tempo, nel secondo giorno invece si sono dedicati ad un’attività motoria ben precisa.

Pedalando su un cicloergometro (una bicicletta stazionaria) hanno alternato, durante un’attività durata 22,5 minuti, 30 secondi di pedalata alla massima velocità/capacità a 4 minuti di pedalata a ritmo blando come recupero…… Alla fine del test i ricercatori hanno “scoperto” che “le cavie” avevano consumato 200 calorie in più rispetto alla giornata in cui si erano “grattati i piedi”…..

Sostenendo alla fine queste “geniali” testuali parole: “Burning an extra 200 calories from these exercises a couple of times a week can help keep away that pound or two that many Americans gain each year” (Traduzione: Consumare un extra di 200 calorie con questo allenamento un paio di volte alla settimana può aiutare ad evitare di ingrassare circa due o tre Kg che ogni anno molti americani accumulano”.

Ora…., voglio fare un bel respiro per ritrovare la giusta serenità dopo aver letto una notizia così “scioccante”!!!!!!

I ricercatori americani avrebbero fatto prima a prendere una qualsiasi tabella di calcolo della quantià di calorie consumate durante diverse attività sportive per avere già la risposta “bella che confezionata”… In passato sono stati testati gran parte degli sport per valutare il loro consumo calorico…. Quindi…, “niente di nuovo sotto il sole”….

Detto ciò…, ora voglio farti riflettere su quanto fuorviante ed ignorante possa essere a volte l’informazione.. Logicamente mi assumo tutte le responsabilità di ciò che dico. Voglio analizzare con te ciò che è stato pubblicato sul corriere della sera, che ha scopiazzato bene o male l’articolo pubblicato sul sito del Jerusalem Post.

I giornalisti scrivono del “nuovo” metodo elaborato dai ricercatori americani chiamato “sprint interval training”. In realtà non hanno inventato un bel niente in quanto l’interval training basato sugli sprint è consosciuto nel mondo dell’allenamento da un centinaio d’anni e viene utilizzato in ambito di preparazione atletica agonistica !!!!

Prova a digitare su google “sprint interval training” e a parte qualche blog che ha copiato, cambiando qualche parola, l’articolo trovato sul corriere della sera….., vedrai che la “letteratura” al riguardo è vasta e “secolare”….

Ecco cosa scrive il giornalista italiano (testuali parole):

“SPRINT INTERVAL TRAINING - Just few minutes (giusto pochi minuti) per potersi permettere qualche licenza non sono male, e non a caso la nuova frontiera dell’attività fisica proposta dai ricercatori americani si chiama sprint interval training, ovvero un fitness a prova di pigroni e indaffarati che consiste in trenta secondi intensi di esercizio, intervallati da qualche minuto di riposo e ripetuti per un totale di cinque volte. Il suo progenitore può essere considerato l’ormai noto High intensity interval training (in sigla Hit, che tradotto starebbe per “allenamento intervallato ad alta intensità”), con il quale condivide la filosofia del massimo sforzo nel minor tempo. Ma due minuti e mezzo sono veramente oltre rispetto a quanto ipotizzato (o sognato) e duecento calorie non sono poca cosa: un grappolo d’uva, un piatto di pasta scondita, un etto di pane e quasi un etto di patatine fritte.”

Ecco.., quando leggo queste cose capisco che chi le scrive non ha la più pallida idea di ciò che sta scrivendo e “butta li” un po’ di numeri e di parole giusto per fare “notizia”!!!

L’aspetto ancora più preoccupante è che probabilmente seguirà la stessa linea di conduzione anche per altri argomenti meno “leggeri”…… Bah……

Nella frase evidenziata in rosso…, non c’è una parola giusta!!!!

1° non siamo di fronte a nessuna “nuova frontiera” ma di una “vecchia ovvietà” straconosciuta..

2° le 200 calorie consumate nel test non si riferiscono ai 2,5 minuti passati in “sprint” ma a tutto il test che è durato 22,5 minuti…. Quindi è scorretto, fuorviante e sbagliato scrivere che 2,5 minuti di attività intensa ti permettono di consumare 200 k/cal…… Sarebbe bello…, ma non è vero….

3° Un piatto di pasta di grano duro scondita (Barilla per intenderci) da 100 gr ha circa 350 k/cal. Per introdurre solo 200 K/cal bisgonerebbe introdurne solo 57/58 grammi…. Dimmi tu che libidine c’è nel mangiare 57 grammi di pasta scondita…….

Quel “quasi” davanti all’etto di pane e di patatine fritte è molto “quasi”…., perchè un etto di pane ha circa 28o K/cal e le patatine fritte (una risibile porzione piccola di mc donald’s) ne hanno 235……..

Quindi purtroppo……, non c’è nessuna novità per coloro che hanno poco tempo per allenarsi e per i pigri

Quando si parla di benessere, di allenamento e di alimentazione non esistono scorciatoie…….

In fine una riflessione… Ingrassare o dimagrire è prima di tutto una questione di bilancio energetico (anche se ci sono altri fattori interessanti da valutare) e sono le corrette abitudini alimentari e motorie che “fanno la differenza”!!! Non sono i due allenamenti da 22 minuti proposti dagli “americani” che funzionano… Cosa sono 400 k/cal consumate in una settimana!??!!?!?!?! Sono 57 K/cal al giorno che si introducono con estrema semplicità “guardando troppo intensamente” dolciumi o cibi particolarmente grassi…..

. Un Taralluccio del Mulino Bianco ha 41 k/cal e per saziarti te ne devi mangiare almeno 10….. Hai voglia poi a “menare” sulla bicicletta per 45 minuti……..

Quindi se sei una persona sedentaria.., devi fare molta attenzione a ciò che mangi e a come combini gli alimenti… Se invece decidi di affidarti ad un programma che prevede una costante attività motoria giornaliera e il cambiamento delle tue abitudini da sedentario…, allora puoi mangiare un po’ più “a cuor leggero”….

Per oggi è tutto e mi raccomando occhio a ciò che leggi sui giornali, se sei interessato realmente ad un argomento….., approfondisci sempre in prima persona…