Allergia alimentare sintomi

Un’allergia alimentare può avere diversi sintomi. I sintomi più comuni di un’allergia alimentare sono: starnuti, prurito, tosse, comparsa di manifestazioni cutanee sul viso.
L’allergia alimentare in quanto reazione immediata sostanze contenute negli alimenti è rappresentata da manifestazioni cutanee evidenti, come l’orticaria provocata dalle fragole o il gonfiore delle mucose c causato dai molluschi.
L’entità dei sintomi di un’allergia alimentare varia per l’intensità della reazione e per la durata.
La reattività immediata alle sostanze alimentari può essere acquisita. Determina, in alcuni casi particolarmente severi, lo shock anafilattico.
Per ridurre i sintomi dell’allergia alimentare è sconsigliato nutrirsi di tutti gli alimenti contenenti anche in minima parte il latte e di vaccino e i suoi derivati, talvolta aggiunti a molti prodotti industriali, come prodotti al forno, salame, mortadella, prosciutto cotto.
Non consumare carne di vitello, perché i vitelli si nutrono di latte.
Sconsigliato il latte di soia, essendo ricco di nichel, prova reazioni allergiche cutanee.
Evitare il vino bianco, per la presenza di metabisolfato (un additivo usato per potenziare i lieviti) che impegna particolarmente il fegato della sua tossicità, compromettendone il lavoro di difesa contro le sostanze allergogene.
Evitare le fragole, il sismi, il melone giallo, le arachidi e i loro derivati. Sospendere l’assunzione di certi alimenti per 12 mesi e comunque fino alla scomparsa dei sintomi, sostituendole con alimenti come il tacchino, coniglio, pollo, la pasta, il riso eccetera eccetera. È consigliabile reinserire gli alimenti in modo graduale e uno alla volta, per riferirvi per verificare la relativa reazione al fine di individuare quello più pericoloso.