Il citrato di sodio è usato come additivo alimentare, col numero E331, sia per dare il gusto acidulo che come conservante. È frequente il suo utilizzo in bevande gassate e in energy drink. È utilizzato per controllare l’acidità in dessert gelatinosi e può essere presente nei mini-contenitori di latte da aggiungere ai caffè. Come antiacido è presente in preparazioni da sciogliere in acqua, come l’Alka-Seltzer. È usato in laboratorio, in soluzione al 4%, come anticoagulante, e per la conservazione delle sacche di sangue in quanto, come l’EDTA, sequestra gli ioni calcio. In medicina trova impiego come antiacido, grazie all’azione dello ione citrato il quale, derivando dall’acido debole acido citrico, bilancia il basso pH gastrico. A dosi elevate è altresì un blando purgante. Non è la prima volta, ricorda Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, che viene segnalata la presenza di questo pericoloso elemento chimico in eccesso in prodotti che sono utilizzati come alimento e quindi dannosi per la salute. Ecco, perchè è necessario mantenere sempre alta l’attenzione ed il sistema di allerta europeo, in questo senso, ci aiuta a segnalare tempestivamente i pericoli per i consumatori. Resta però alle autorità nazionali ed europee attivarsi immediatamente per prevenire e per bloccare sul mercato i prodotti a rischio come nel caso di specie e solo accurati controlli ed analisi concederne la reimmissione in commercio.
Lecce, 10 luglio 2014
Giovanni D’AGATA