Allerta per la salute pubblica, è allarme poliomelite
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L’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ha proclamato lo stato di allerta per la salute pubblica. Nei primi mesi dell’anno, infatti, sono stati numerosi i casi registrati di poliomelite, una delle più antiche e diffuse malattie infettive, che colpisce il midollo spinale e il cervello. E il Comitato di Emergenza, riunitosi lo scorso weekend a Ginevra, ha parlato di “evento straordinario” che necessita di una decisa risposta globale.
Si teme, dunque, che alcune persone in fuga dalle proprie nazioni (principalmente di Pakistan, Camerun e Siria) possano continuare a esportare la malattia nei Paesi in cui si recano. Dall’inizio dell’anno sono state infettate 117 persone, nell’arco di 10 Paesi. Con un’attività di prevenzione, l’Oms ha quindi rivolto degli appelli ai tre Stati: tutti i viaggiatori in uscita dovrebbero essere vaccinati e avere un certificato che l’attesti.
Secondo gli esperti, è necessario tenere sotto controllo la situazione, anche se al momento si sta parlando di numeri bassi. I Paesi coinvolti sono, per il momento: Afghanistan, Camerun, Guinea Equatoriale, Etiopia, Israele, Nigeria, Pakistan, Somalia e Siria.
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